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Latina. Il coraggio di dire destra. Alessandra Mussolini: «È ora di dire basta a questo maledetto Euro, impostoci da un gruppo di tecnocrati»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Alessandra Mussolini, da poco uscita dalle fila di Alleanza Nazionale e subito impegnata nella costruzione di un nuovo soggetto politico che non rinnegasse, come a suo dire ha fatto Fini, le radici storiche ed ideologiche di un'esperienza politica. In agenda anche un'alleanza con gli altri partiti a destra di An, la Fiamma Tricolore, Forza Nuova e il Fronte Sociale Nazionale per provare a vedere se è vero o no che l'unione fa la forza. A Latina presenta il loro progetto, fanno foto e concedono interviste, passeggiano per il centro storico. L'obiettivo restano le Europee... «Ci presentiamo uniti, in questo cartello, in questa coalizione di destra per affrontare una sfida elettorale difficile, ma non è esclusa anche un'avventura comune alle amministrative. Il nostro programma, e adesso è l'unica cosa che conta davvero, è basato sul sociale e sull'Europa che non vogliamo. Un'Europa a cui un gruppo di tecnocrati ha imposto l'euro, senza che i cittadini siano stati chiamati ad esprimere la propria opinione. Doveva essere la ricetta dello sviluppo economico, così ci hanno detto, ma i cittadini, di contro, si sono visti decurtati gli stipendi ed i risparmi. Quindi noi è su questo che punteremo». Adriano Tilgher l'ha proposta anche come candidata alle amministrative qui a Latina... «Vedremo».

Andrea Apruzzese