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Roma. Fiorella Rubino, adorabile bugiarda. L'attrice pontina: «Come diceva Flaubert non sono bugiarda. Mi piace solamente inventare...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Fiorella Rubino, l'attrice pontina impegnata a Roma, al Teatro Valle per tutto Febbraio, nel testo scritto da Diego Fabbri "La Bugiarda". Un successo veramente grande. Per sei volte ti hanno richiamato in scena. Lo consideri un momento importante della tua carriera artistica? «Rossella Falk ha voluto questo passaggio di testimone. Era un testo che era stato scritto per lei qualcosa come cinquant'anni fa. Per lei è stata una scommessa vinta». Hai reso magistralmente il ruolo. Se una donna vuole può tessere bugie seducenti ed intrappolare un uomo... «Si dice che sia sempre la donna a scegliere, no? La bugia fa parte del bagaglio di seduzione di una donna. Le donne sono più bugiarde degli uomini, diciamo la verità. Io sono una bugiarda. Non di sentimenti. C'è una battuta bellissima di Flaubert che dice: "Io non dico bugie. Invento". Ed è così: a me piace inventare. E poi credo che la verità non sia umana. Noi possiamo dire le opinioni. Le bugie sono belle, ma non devono diventare calunnie. Ma è un gioco colorare la realtà». Tra il pubblico abbiamo visto Carletto Delle Piane... «C'è un progetto importante che faremo la prossima stagione. Lui è veramente un grande. Ed il suo è un ritorno al teatro, dopo tanto cinema». E c'era Giorgio Albertazzi, il tuo padre spirituale. Ti ha fatto molti complimenti: addirittura ha detto che gli hai ricordato Monica Vitti... «Di questo testo c'erano quattro versioni. Tre in teatro con la Falk ed una radio con la Vitti. E lui ha trovato somiglianze particolari, per quanto riguarda la verve. Sì, si è divertito molto».
Tu sei nata a Latina e hai sempre vissuto a Priverno. Tutta la tua famiglia è rimasta lì, i fratelli, i nipoti... «I miei nipoti li adoro, sì. Voglio a tutti molto bene. Ma loro è come se fossero i miei figli. Io non ho figli come sapete. Non sono sposata». Ma essere single è tipico delle attrici? «Non ho ancora incontrato la persona giusta. Questa domanda me la fate ogni volta che ci incontriamo. La mia è una scelta. Ho delle storie, ho i miei amori ma non mi sono mai decisa per il grande passo. E poi come vi rispondo sempre amo così tanto il mio lavoro e mi dà così tante soddisfazioni...».

Claudio Ruggiero

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