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Latina. Intitolato a Cafaro il Ridotto. Vincenzo Zaccheo: «Una città giovane, la nostra, in cui convivono realtà culturali di varia origine»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Vincenzo Zaccheo, sindaco di Latina. Ieri il Teatro Ridotto del Palacultura di Latina ha cambiato nome. Con una cerimonia d'inaugurazione affollata, coinvolgente e commossa, il primo cittadino ha scoperto la targa intitolando la sala ad Armando Cafaro, regista, sceneggiatore, interprete e poeta di origine partenopea ma latinense di adozione. Gli interventi di personaggi del mondo della cultura e della politica sono stati numerosi. Tra gli invitati alla conferenza c'erano la presidente della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale) Fiammetta Fiammari, Enzo Grano, presidente dell'Accademia di Arte Drammatica del Teatro Stabile di Roma e Gabriele Sanges, presidente della compagnia "Il Sorriso", grande amico e collega di Armando Cafaro. Ancora una volta i valori di spontaneità e vivacità della comicità napoletana sono di casa nel capoluogo pontino «Anche perché - commenta Zaccheo - Latina è una città giovane in cui convivono realtà culturali di varia origine e che oggi sono la nostra forza».

Sara Fedeli