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Cisterna. Si infuoca la pre-campagna elettorale. Domenico Capitani accusa: «Il Sindaco Carturan gioca sulle false promesse fatte ai cittadini»

«Un maggior senso delle istituzioni e un lavoro più sereno nel governo della Città». È quello che chiede il leader della Margherita Domenico Capitani al Sindaco uscente Carturan. «In questa concitata fase di avvio della campagna elettorale», dice il numero uno del partito di Rutelli e Prodi, Carturan sta dimostrando uno scarso senso dell’equilibrio istituzionale, usando disinvoltamente le sedi comunali per presentare le sue liste elettorali. In questo modo gioca a confondere l’elettorato, sfruttando una posizione di visibilità istituzionale di cui invece non dovrebbe abusare». Ma non è solo il comportamento di Carturan nell’utilizzo disinvolto dei beni comunali a preoccupare la Margherita di Cisterna. «Un altro aspetto che desta enorme allarme - continua Capitani - è quello dell’incapacità di amministrare concretamente la nostra Città. In questa fase discendente della sua amministrazione, che i nostri concittadini si guarderanno bene dal confermare alle prossime elezioni, Carturan sta giocando su due tavoli. Non avendo una salda maggioranza in Consiglio Comunale e non disponendo del carisma necessario a guidare la sua compagine di governo, ricorre alla costituzione di comitati spontanei, necessari secondo lui a stimolare l’amministrazione comunale. Un Sindaco saldo e legittimato, non ricorrerebbe mai a simili escamotage. Cisterna ha bisogno di un nuovo Primo Cittadino che sappia amministrare la complessa realtà del suo territorio senza giocare sulle false promesse fatte ai cittadini».

Mauro Cascio