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Latina. Elezioni: Rifondazione, partenza e via. «Sono i temi che devono unire la sinistra per l'appuntamento di giugno. Non i candidati»

Si è tenuta nei giorni scorsi una riunione congiunta della segreteria provinciale di Latina e della segreteria regionale del Partito della Rifondazione comunista sul problema delle elezioni provinciali di Giugno. Il P.R.C. lancia l'allarme per denunciare lo scarso confronto fra le forze politiche che rischia di non affrontare con sufficienza le risposte da dare alla disastrosa situazione delle popolazioni dei nostri territori causata da anni di gestione politica delle destre. Le competenze della Provincia possono permetterci di rispondere alle esigenze dei nostri cittadini, se siamo in grado di costruire politiche alternative al liberismo, rilanciando il ruolo pubblico dell'Ente locale. Lotta alla precarietà, nuova occupazione e formazione professionale, garanzia per una gestione pubblica delle risorse ( acqua, energia, rifiuti etc.), funzione sociale e partecipativa dell'Ente a favore degli interessi delle nostre comunità. Solo all'interno di queste scelte di contenuto può emergere una candidatura veramente alternativa al centro destra. Ci sembra invece irresponsabile che, in mancanza di un confronto su questi obiettivi, si continuano a far circolare nomi di candidati alla presidenza che, tra l'altro, non sono condivisi da tutte le forze politiche e tantomeno dal P.R.C., che rilancia l'appello per rafforzare le mobilitazioni dalla pace allo sciopero generale, all'opposizione alla devastazione dei nostri territori.

Mauro Cascio