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Aprilia. Aser e polemiche. Luigi Meddi: «Il Consiglio di Stato ha solo sospeso la sentenza di merito del Tar». Troppa confusione sul caso...

In relazione all'ordinanza emessa il 16 marzo scorso dal Consiglio di Stato, l'Amministrazione comunale precisa che non è stata ribaltata la sentenza di merito del Tar che rimane pertanto integra nei suoi aspetti sostanziali e formali. Infatti, l'ordinanza del Consiglio di Stato è relativa alla semplice sospensiva dell'esecuzione della sentenza ora in attesa del giudizio di appello. Il Sindaco si rammarica che alcuni abbiano volutamente passato alla stampa notizie non corrispondenti ai termini dell'ordinanza. Il fatto che il socio privato ottenga per la seconda volta sospensive su ragioni di merito riconosciute al Comune, crea solo confusione e danneggia l'intera collettività poiché inevitabilmente slitterà nel tempo l'assunzione diretta dei tributi da parte dell'Ente, permettendo così al gestore concessionario di fare proprio il 30% dei tributi versati dai cittadini. In questo contesto la vicenda evidenzia altresì il vero volto di alcune forze politiche di opposizione che, oltre ad aver consegnato senza tutela dell'interesse pubblico a privati la totale gestione dei tributi con un onere smisurato (30%), senza nessuna valutazione di congruità, continuano a difendere senza nessuna logica motivazione la posizione di privati che hanno dato prova di una gestione discutibile dei tributi pubblici. Non risulta a questa Amministrazione nessun passo concreto da parte dell'Aser e nessuna proposta di rivedere una riduzione dell'aggio contrariamente a quanto sostengono ed auspicano i "partiti delle trattative". L'Amministrazione sta con questi atti per riappropriarsi della propria capacità impositiva e della gestione diretta delle risorse non intende giocare d'azzardo come maldestramente alcuni politici fanno intendere, ma cerca di riaffermare il principio di autonomia ed indipendenza dell'Ente locale che la passata amministrazione ha svenduto con superficiale leggerezza ed incoscienza amministrativa affidando le risorse tributarie ad un gestore privato che in più circostanze si è dimostrato non affidabile. L'Amministrazione è sulla strada giusta, fino ad oggi, infatti i giudizi sostanziali e di merito sono stati favorevoli per l'Ente. L'Amministrazione è solidale con i contribuenti per i disagi che stanno affrontando, ma il cittadino può stare tranquillo perché l'Amministrazione sta agendo in difesa dell'interesse collettivo. In ogni caso, l'uffici tributi del Comune di Aprilia è a disposizione per qualsiasi chiarimento ed informazione.

Andrea Apruzzese