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Latina. Riunito il consiglio della V Circoscrizione
Un lungo dibattito ha accompagnato i lavori del consiglio circoscrizionale della Latina Nord. La seduta si č aperta con la presa d'atto da parte del consiglio dello stato dei lavori per la bonifica dell'ex Pozzi Ginori situata proprio all'ingresso di Latina. Il presidente Natale Orlandi ha tracciato il quadro generale della situazione. "I lavori - ha detto - inizieranno quanto prima. Tra le iniziative da porre in essere ci sarą proprio la bonifica del suolo dell'ex impianto industriale, che rappresenta un danno ambientale e di immagine per la cittą". Il passo successivo sarą anche l'individuazione della destinazione d'uso futura. Con la presenza, poi, dell'Assessore ai Lavori Pubblici Marino Di Girolamo, la discussione č proseguita su un altro punto all'ordine del giorno. I tempi d'inizio dei lavori del piazzale a servizio dell'Istituto Comprensivo N. Prampolini di Borgo Podgora. L'Assessore ha indicato tutto l'iter seguito dal marzo dello scorso anno dal Comune di Latina. "Arrivare a risultato non č stato facile - ha spiegato l'assessore - Oggi posso dirvi che per i prossimi sei anni il piazzale sarą in uso al Comune, il quale potrą intervenire con proprie opere da realizzare nell'immediato futuro". Polemica, infine, la questione relativa agli avvisi Tarsu, recapitati ai contribuenti con i quali sono state richieste somme pregresse relative al 70% per le annualitą 2001, 2002 e 2003 della tassa legata allo smaltimento dei rifiuti. In questo caso, univoca č stata la richiesta del consiglio circoscrizionale di sospendere il pagamento degli avvisi di accertamento e di avviare d'ufficio una revisione e verifica sul territorio per accertare se, effettivamente, i cassonetti per la raccolta dei rifiuti sono distanti meno di 800 metri dalle abitazioni. Durante la discussione, infine, i consiglieri di Forza Italia hanno ribadito la nullitą di quegli atti emessi, in quanto contrari all'art.5 del regolamento di attuazione in materia di statuto dei diritti del contribuente del Comune di Latina, poichč lo stesso Comune non ha provveduto ad informare nei modi previsti dal regolamento i cittadini. Sempre Forza Italia ha informato che oltre cento contribuenti hanno inviato un ricorso al Comune per chiedere l'annullamento in autotutela degli avvisi di accertamento, fondando il ricorso sul mancato servizio negli anni indicati e sulla distanza del cassonetto dalle abitazioni private. parere favorevole č stato, infine, espresso al regolamento per l'istallazione dei gazebo sul territorio del Comune.
Roberta Colazingari
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