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Latina. Scelte... radicali. Ignazio La Russa: «Le grandi battaglie sono state combattute con la passione politica di chi crede nelle cose che fa»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Ignazio La Russa, deputato di Alleanza Nazionale. Ha un passato di astioso e rude politico, sempre pronto a polemizzare e criticare. Oggi è profondamente diverso: ha assunto un ruolo di grande responsabilità come la rappresentanza di un gruppo parlamentare. È diventato anche simpatico non, però, per meriti suoi, ma grazie ad una straordinaria imitazione di Fiorello. È primavera: come vede La Russo questo flirt tra il suo partito e i Radicali Italiani? «Ci uniscono molte cose. Una visione comune di politica estera, per esempio. Ma mi lasci aggiungere altro anche sui temi che tradizionalmente ci dividono e che sono ugualmente importanti. Io riconosco ai radicali che le battaglie che hanno da sempre combattuto sono state combattute con la passione politica di chi crede nelle cose che fa. E questo ci accomuna. Perché è la stessa passione che noi mettiamo nella nostra azione politica». Lei condivide quindi parte dei contenuti ma soprattutto i modi delle battaglie politiche dei radicali… «Sì, ho sempre ammirato il modo con cui i temi venivano imposti ed affrontati, aldilà del contenuto degli stessi che mi possono trovare d’accordo o meno. Questa prassi mi ha sempre affascinato e oltretutto mi considero, e spero di essere, amico di Marco Pannella».

Elisabetta Rizzo