Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Economia

Latina. Crisi industriale in provincia. Stefano Orsini: «Vi è la necessità di effettuare un intervento strutturale per affrontare i problemi»

«Partendo dal caso Latina, occorre adottare un metodo che consenta di mettere in rete gli strumenti di cui la Regione dispone per far fronte alle crisi occupazionali esistenti, come la formazione, la legge 21 varata per sostenere l’economia locale, gli strumenti a disposizione dell’Agenzia Sviluppo Lazio e quelli del governo come Sviluppo Italia». È quanto dichiara Fabrizio Cirilli, presidente della commissione Sicurezza della Regione Lazio e componente di quella Lavoro, presieduta da Rocco Pascucci dell’Udc, che ieri mattina si è riunita su proposta dello stesso Cirilli, per ascoltare in audizione l’assessore alle attività Produttive della Provincia di Latina, Stefano Orsini, in merito alla crisi occupazionale che investe molte aziende dell’area pontina. «La Provincia di Latina - ha fatto notare Orsini nel suo intervento in audizione - ha messo in campo da tempo un tavolo tecnico con le associazioni di categoria, i sindacati e i due consorzi industriali del sud e del nord della provincia. Vi è la necessità di effettuare un vasto intervento strutturale per affrontare i problemi di molte aziende in crisi e garantire il reinserimento dei lavoratori cassaintegrati con un’azione volta all’individuazione di nuove opportunità di mercato». «I casi più gravi - ha sottolineato Orsini - partendo dalla ex Good Year a Cisterna, sulla quale la Regione è già intervenuta per finanziare i costi di bonifica, passano attraverso lo stabilimento della Cirio a Sezze, il cravattificio Pompei a Formia, il lanificio Privernum a Priverno, l’Aprilia ingranaggi ad Aprilia fino ad arrivare alla Circeo Filati a Cisterna, anche se l’elenco è ancora lungo. Le cause sono da ricercarsi sia dall’andamento del mercato, ma anche dalla scarsa capitalizzazione finanziaria e dalla bassa competitività dei costi di produzione». «Su tutti questi casi si è discusso in Commissione, al termine della quale - concludono Cirilli ed Orsini - il presidente Pascucci ha convenuto con le nostre proposte, annunciando la stesura di un documento da sottoporre al più presto all’attenzione del Consiglio Regionale che partendo dalla "questione Latina" si ponga l’obiettivo di creare una serie di sinergie volte a mettere in rete interventi integrati che, se supportati dai futuri documenti di programmazione economico finanziaria della regione Lazio, potrebbero creare risposte concrete sia per prevenire che per fronteggiare le situazioni di crisi occupazionale. L’obiettivo quindi è quello di individuare quali sono gli strumenti che possono essere utilizzati ed in che misura utilizzarli in un’ottica di rilancio dell’economia pontina. Il caso Latina quindi, come punto di riferimento per le politiche della regione Lazio di corretto sostegno al sistema industriale.

Mauro Cascio


PocketPC visualization by Panservice