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Latina. Un gioiello di nome Crystal White. Dopo un Festival di Sanremo, tre canzoni con i Funk Off ed un film con Christan De Sica

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Crystal White. L'abbiamo ammirata a Latina al Teatro Gabriele D'Annunzio ai primi di gennaio ne "Il mondo di Mr Peters" al fianco di Giorgio Albertazzi, dove impersonava una barbona dalla voce straordinaria che interpretava stupendamente "Father and son" del grande mistico Cat Stevens. Andando oltre, nel lontano 1991, qualcuno se la ricorda al "Vicolo Cieco" in un concerto indimenticabile. Una voce che accarezza le note, cristallina come il suo nome, e che sgorga pura da una ugola d'oro: Crystal White, madre hawaiana e padre pilota americano, una vita vissuta tra due emisferi, tre matrimoni con due musicisti ed un figlio di magistrato famoso, amante del brivido caldo della follia, seguace dell'attimo fuggente che vale più di una ordinaria quotidianità. Ha finito di registrare tre songs dall'ultimo Cd di un gruppo emergente e talentuoso, i Funk Off, "A Little Beat", insieme ad artisti del calibro di Gegè Telesforo, Maurizio Giammarco e Marco Tamburino. Sta per interpretare un film al fianco di Christian De Sica, nei panni di un personaggio dal nome quanto mai esplicativo dell grazie congenite: chiappe d'oro. Dolcissima e umorale al tempo stesso, decisamente dotata di una carica erotica e sensuale, Chystal White l'abbiamo intervistata al "Villaggio Globale", al Testaccio di Roma. Un'intervista dirompemte e senza peli sulla lingua, com'è nel suo stile.

Claudio Ruggiero