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Latina. L'Olimpico ci riprova col derby. Ignazio Scardina (Rai Sport): «Tra Roma e Lazio questa serà vincerà lo spettacolo, il tifo, le emozioni»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Ignazio Scardina, caporedattore centrale di Rai Sport. Questa sera il derby a porte aperte tra Roma e Lazio all'Olimpico. Che ne pensa? «Una cosa normalissima. Il derby avvelenato di qualche settimana fa era una situazione particolare. Sarà oggi un clima decisamente diverso. E ricordiamo che quello che successe successe fuori lo stadio. Roma diede la conferma di essere una città matura, con tifosi maturi. Ma esistono frange da tenere a freno. Ci sono i mezzi. Ed è ora di prendere provvedimenti». Ma è corretto parlare di frange? «Il pubblico voleva vedere lo spettacolo. Gruppi organizzati si erano portati allo stadio con bastoni e fumogeni. Ho visto rompere un braccio ad un poliziotto. Ho visto botte. Ho visto sangue. Ho visto dar fuoco ai gabbiotti della sicurezza». Tutto quello che uccide lo sport... «Uccide anche il buon senso, e la passione genuina ed autentica dei tifosi. È stata una serata terribile. Io sono andato lì per fare il coordinamento della "Domenica Sportiva". C'era di tutto per terra. Non si capiva più nulla. Ma non è gente che ama lo sport. È gente che viene da fuori». Ma possono influenzare... «Queste persone sapevano benissimo dove andare a parare. Ripeto: erano già organizzati per offendere e creare problemi. Ma la quasi totalità del pubblico era andata lì per divertirsi. Roma però ha sempre dimostrato saggezza». Sport e tifoseria è un rapporto necessario... «Sicuramente. Guai ad assistere ad una partita senza pubblico. Lo stadio è colore, è rumore, è spettacolo. Io ho assistito più volte a partite a stadio vuoto. Ed è così triste, credetemi». Forza Roma o Forza Lazio? «Forza tutte e due, il mio tifo è completamente svanito ormai». Un pronostico? «La vittoria del Milan potrebbe dare un colpo ad una certa determinazione della Roma. Direi un pareggio».

Elisabetta Rizzo