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Roma. Dalla tragedia alla scena. Fabio Poggiali, il fratello del capitano scomparso a Monte Lupone, è al Teatro Valle con Dostojevskij

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Fabio Poggiali. Una grande prova d'attore, è adattatore e protagonista, insieme a Simona Mastroianni, de "Le Notti Bianche" da Dostojevskij, in scena al teatro Valle di Roma fino al 23 maggio. Spettacolo scelto per rappresentare l'Italia l'anno scorso nell'ambito dei festeggiamenti per i 300 anni di San Pietroburgo, consta di un solo atto, un'ora e venti, molto intenso. Scena essenziale, con due muri che delimitano il campo visivo costituito da una panchina, al centro, una balaustrata dalla quale s'immaginano le serene acque del fiume Neva e, in lontananza scorci di palazzi. Il famoso testo pervaso di sogni e solitudine di un uomo sensibile al punto da vivere una realtà interiore in perfetta libertà immaginifica, di sconfinate dimensioni e pienezza di sentimento, sì da toccare davvero il cielo con un dito, rappresenta la scelta migliore per onorare la memoria di Maurizio Poggiali, fratello di Fabio,'top gun' dell'aviazione militare tragicamente scomparso nell'incidente aereo di Monte Lupone vicino Cori, nell'agosto del 1997. Al pari del fratello, Maurizio amava l'espressione artistica più alta ed ha composto racconti e poesie che denotano una particolare sensibilità. La regia de 'Le Notti Bianche'è di Rossella Falck, che ha ben evidenziato il carattere di etereo sognatore che traspare nella figura idel protagonista impersonato da Fabio Poggiali. Simona Mastroianni ha ben retto la parte della ragazza fragile ma determinata nell'amore. Il pubblico, numeroso al debutto, ha applaudito a lungo i due attori sulla scena. Sempre al Valle, sabato 15 maggio alle ore 17 verrà proiettato il film docume ntario 'La compagnia dei giovani'di Fabio Poggiali, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Inoltre, mercoledì 19 maggio alle ore 21 verrà presentato 'Missione 933 Rispondete...' che Fabio Poggiali dedica al fratello Maurizio, analizzando la sua esaltante figura umana e ripercorrendo la tragica vicenda che a tutt'oggi presenta dei punti ancora irrisolti.

Claudio Ruggiero