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Latina. Elezioni. Antonio Tajani: «Questo territorio deve entrare al meglio in Europa. Cusani? I parti travagliati sono sempre i migliori»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Antonio Tajani. È uno dei cinque fondatori di Forza Italia. Portavoce del Presidente del Consiglio, nel primo Governo Berlusconi. Dal 1994 è Coordinatore Regionale del Lazio. Alla guida degli Azzurri in Europa ha svolto un lavoro intenso e ricco di successi per: la difesa della vita umana; la parità tra scuole pubbliche e private; i giovani; la tutela dei risparmiatori; lo sport; il turismo e la pesca; il controllo dell’immigrazione clandestina nei Paesi di partenza; le comunità di recupero dei tossicodipendenti. Ha lavorato per una costituzione europea fondata sui principi di libertà, sussidiarietà e solidarietà, che riconosca le nostre radici cristiano-giudaiche e faccia parlare l’Europa con una sola voce in politica estera e di sicurezza. Ha organizzato corsi di formazione per l’utilizzo dei fondi strutturali dell’Unione Europea dedicati agli amministratori locali. Che dire di questa provincia? «Che ha bisogno di reti viarie adeguate e di infrastrutture. Il corridoio tirrenico è una grande risposta per portare Latina in Europa». C'è stata qualche polemica... «Le polemiche sono inevitabili. Io penso che bisogna pensare al bene del Paese». Per le candidature provinciali c'è voluto del tempo prima di un accordo sul nome di Cusani... «Quando i parti sono travagliati in genere nascono dei bei bambini».

Andrea Apruzzese