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Latina. Tredici in Tour. Rita Calicchia: «Uno stimolo per fare tornare la gente a riparlare di politica dopo la delusione di Tangentopoli»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Rita Calicchia, capoufficio stampa "storico" del Comune di Latina e autrice di «Tredici». Una nuova tappa del tour di presentazione del tuo nuovo libro in cui parli sì di politica, della comunicazione e della storia di tangentopoli. Negli ultimi anni si è passati da una burocazia chiusa ai media e ai cittadini in amministrazioni che organizzano anche due conferenza stampa al giorno... «Sono cambiati ritmi e contenuti della comunicazione politica. Una volta il Comune difficilmente parlava con la gente e se lo faceva lo faceva solo per una promozione dell'immagine politica del Sindaco. Oggi è l'istituzione che comunica. In questo ci ha aiutato molto la legge 150 del 2000 che ha riconosciuto agli uffici stampa il ruolo di ponti di collegamento tra gli enti e la gente. Oggi non c'è iniziativa che non venga comunicata. Oggi l'Ufficio Stampa non è espressione di questo o quel partito, ma è, scusate il gioco di parole, la "casa Comune", la casa dei cittadini». Ed a proposito della 150, non tutti gli Enti la applicano... «Ed in effetti, anche con l'aiuto dell'Ordine dei Giornalisti stiamo portando avanti una battaglia in questo senso all'interno delle amministrazioni. È una delle leggi più inapplicate d'Italia». Torniamo al tuo libro: è una iniziativa che davvero può avvicinare i cittadini alla politica? «È proprio questo lo scopo di questo Tour: uno spunto per far riparlare la gente di politica. Come si faceva una volta. Prima di tangentopoli. Purtroppo oggi di politica non si parla più». Prossima tappa del tour... «Giovedì mattina i protagonisti del libro, i politici intervistati, incontreranno i mass media e gli studenti. Sono previsti anche momenti di spettacolo, grazie alla collaborazione con l'Improvvisata Compagnia».

Andrea Apruzzese