Parvapolis >> Cultura
Latina. Stalin Bar. Antonio Pennacchi su L'Indipendente: «Gli ostaggi liberati dai polacchi. Mo toccherà agli italiani pulire i vetri a Baghdad?»
A Latina dicono che il filmato di Al Jazeera con la morte di Quattrocchi non lo trasmettono
in tv perché non sarebbe vero che dice: "Mo' ti faccio vedere come muore un italiano".
Avrebbe detto, invece, "come muore un fascista", o "un camerata", o una cosa di queste,
una cosa non politicamente corretta, che non possono quindi farci tranquillamente vedere in
tv. Socci sì, ma quello no. Io non lo so se è vero, ma è una leggenda metropolitana che
gira per Latina e noi - come si sa - siamo gente di palude, un po' burina, oltre che
boccona. Nel resto d'Italia, invece, siete tutti indaffarati con questa storia
delle strumentalizzazioni di Berlusconi. Meglio Latina. Non si discute. Saremo burini,
ma siamo più seri, non ci pigliamo per il culo da soli. Voi invece sì. Io non so chi è
più cretino: se lui, che si vanta delle figuracce, o se i miei, che si lamentano che
lui se ne vanti: «È una vergogna! Fa la campagna elettorale sulla pelle degli ostaggi.
Si fa bello col rilascio, strumentalizza». Tu mi devi dire che cos'ha da strumentalizzare.
Uno di Latina, dopo queste figure, si nasconderebbe dentro casa, non si farebbe più vedere.
Lui invece - con le pive nel sacco - fa la ruota del pavone. E quegli altri appresso,
a suonargli la grancassa. Se non ci aveva creduto nessuno, ci credono adesso,
grazie al rumore loro. Adesso tu mi devi dire dove starebbero sti grandi successi: ce li
hanno liberati i polacchi, mortacci tuoi. Roba che se ero io - o un altro di Latina -
gli dicevo: "Non li voglio più. Ripigliateli, facci quello che ti pare, ma da te non
li voglio più". E che madonna: dai polacchi? E mo' che facciamo, gli andiamo noi a
pulire i vetri delle jeep agli incroci di Bagdad? Ma che stanno a fare i corpi speciali nostri, a cambiare aria? Perché ti pago, per la sfilata del 2 giugno? Ma vaffanculovà, non era meglio che ci mandavo Alberto Rossi coi Volontari del Msi?. Dice: "No, che stai a scherza'? Il via gliel'ha dato lui, gli hanno chiesto il permesso un paio d'ore prima, e solo quando è stato sicuro e glielo ha ordinato lui, allora sono partititi". Ah sì? E non t'è venuto in mente di dirgli: "Portatevi appresso almeno uno stronzo di italiano"? Giusto per far vedere. Un brigadiere dei carabinieri, un piantone dell'ambasciata, una testa di cazzo dei servizi. Uno qualunque. No, manco l'ombra di un italiano. E la notizia al mondo gliel'ha data un generale polacco. Dalla televisione polacca. Mica Canale 5. Poi stai bene, tu, a dire che hai fatto tutto tu, che Bush non fa una mossa senza chiederti il permesso e che al D-day non ci sei voluto andare. Ti crede giusto Rutelli - forse Cicchitto - e questa cavolo d'opposizione. Ma già a Latina non ti credono più. L'unico che si salva è Quattrocchi. Lui sarà pure andato
in Iraq per motivi tutti suoi personali, mercenari, e forse non del tutto etici, m
a morendo in quel mondo - sia che abbia detto "italiano", o "fascista" o quello che ti
pare a te - ha reso un servizio incalcolabile al suo paese. Il giorno dopo, difatti,
i giornali stranieri titolavano "l'eroe italiano". D'un colpo solo ha nobilitato
tutta quanta la nostra figura, ponendola al di sopra dei Pulcinella di maggioranza
e d'opposizione (ma anche delle gerarchie diplomatiche e militari). 10, 100, 1000
Quattrocchi. Se venderemo qualche macchina di più all'estero, se conquisteremo
qualche contratto, qualche mercato, e se qualcuno, forse, ci starà a sentire,
lo dovremo a lui, non ai Rutelli e Berlusconi. Per loro, la prossima volta, saremo
costretti a chiamare gli albanesi.
Antonio Pennacchi
|