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Latina. Corte d'Appello a Frosinone. Giorgio de Marchis: «La classe politica è buona solo per gli annunci. C'era una volta la cittadella giudiziaria»

«Purtroppo la più nera delle previsioni si è avverata». Spiega Giorgio De Marchis, consigliere comunale dei Democratici di Sinistra. «Abbiamo perso l'ennesimo derby con i cugini ciociari, anche se questa volta non calcistico, che ci hanno "strappato", dopo il Laboratorio di Emodinamica anche la sezione distaccata della Corte d'Appello. Ci ritroviamo come al solito a fare i conti con le sconfitte subite, con una classe dirigente che si è specializzata soltanto nel fare gli annunci, ma che non riesce a portare a casa nessun risultato concreto, pur essendo forza di governo nel Comune capoluogo, in Provincia, in Regione, in Italia, pur esprimendo un Sindaco deputato ed un senatore di Latina. Niente da fare. E dire che i nostri parlamentari non devono nemmeno sforzarsi per fare "sistema" con quelli dell'opposizione, non avendo quest'ultima rappresentanti nella provincia pontina. Malgrado tutte queste condizioni favorevoli finiamo sempre con l'essere battuti, con il perdere le occasioni. Mi chiedo allora perché puntare e decantare tanto la facoltà di Medicina se poi la Regione Lazio sceglie l'Ospedale di Frosinone,piuttosto che quello di Latina, come sede per il Laboratorio di Emodinamica. Mi chiedo perché investire tanti soldi ed energie nel progetto della Cittadella Giudiziaria, se non si è capaci di portare a casa la sezione della Corte d'Appello. È chiaro che ormai abbiamo dinanzi una classe politica che in dieci anni non è riuscita a produrre nessun risultato concreto. I grandi progetti, le grandi opere, restano soltanto propaganda se non vengono sostenuti da una valida azione politica, e nel caso di Latina ci troviamo dinanzi alla pura propaganda. Sarebbe utile se il Sindaco Zaccheo, così tanto precipitoso nell'annunciare le cose, domani in Consiglio Comunale trovasse il modo di dire all'assise qual è lo stato delle cose e, soprattutto, quali sono, se ancora esistono, le speranze di avere a Latina la sezione distaccata della Corte d'Appello, poiché se venisse confermata l'ipotesi Frosinone il progetto della Cittadella Giudiziaria verrebbe fortemente ridimensionato e, forse, andrebbe ridiscusso e ripensato».

Elisabetta Rizzo