Parvapolis >> Sport
Roma. Special Olympics. Federico Vicentini: «Quest'anno sono impegnati 1700 atleti. Per noi è un record». Oggi le gare entrano nel vivo
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Federico Vicentini, presidente di Special Olympics,
in occasione della cerimonia dei apertura dei Giochi, allo Stadio dei Marmi di Roma.
Special Olympics è un programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche
per le persone con ritardo mentale. Le attività sportive, praticate insieme a chi possiede
pari abilità, consentono a queste persone di migliorare la qualità della vita, mettendole
in condizione di raggiungere il massimo dell'autonomia possibile. Lo sport, offrendo
continue opportunità di dimostrare coraggio e capacità, diventa un efficace strumento
di riconoscimento sociale e di gratificazione. Può essere palestra di vita che offre
ai ragazzi speciali la possibilità di valorizzare le loro diverse abilità e di
spenderle produttivamente nella società, che avvicinandosi a loro in situazioni
gioiose e momenti di festa, matura una maggiore disponibilità verso la disabilità
mentale. Si tratta di un messaggio di grande speranza rivolto a milioni di persone
interessate dal problema, ai loro familiari e alla comunità tutta.
Ventunesima edizione... «Vogliamo ancora crescere. È sempre più bello, sempre
più coinvolgente. Sempre più persone coinvolte. In questi giorni ci sarà una
festa bellissima di sport». Quante regioni e quali discipline? «Ci sono 1700
atleti, più o meno da tutte le regioni d'Italia. Nuoto, bocce, tennis tavolo,
ma il clou è fondamentalmente costituito da atletica e nuoto dove sono impegnati
il maggior numero di ragazzi». Dal giuramento: "che io possa vincere ma se non
riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze".
«È lo spirito di chi partecipa a questo evento».
Andrea Apruzzese
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|