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Anzio. Festival del Teatro Italiano. Giuseppe Pambieri: «Eravamo molto preoccupati, non avevamo nemmeno provato. Per fortuna è andata»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Giuseppe Pambieri, in occasione della prima del Festival del Teatro Italiano con "Il sogno di Bottom". «Eravamo molto preoccupati per questo esordio. Avremmo dovuto debuttare a Cassino ma lo spettacolo è stato annullato per via del maltempo. Qui siamo arrivati senza aver mai provato». Il pubblico ha gradito molto comunque... «Ce ne siamo accorti, sì. La piece però migliorà. Diciamo che siamo in rodaggio». Questo Festival dà molta importanza alla drammaturgia contemporanea... «Il direttore artistico, Renato Giordano, ha fatto un lavoro egregio». I suoi progetti futuri? «Prossimamente farò l' "Alcesti" di Euripide a Vicenza per la regia di Walter Pagliaro. Questo inverno sarò in giro per cinque mesi con "Il piacere dell'onestà" di Luigi Pirandello. E poi ci sarà "Incantesimo", per la settima volta».
E questa sera il Festival proseguirà, a Villa Adele, con Daniele Formica in "Gira Voce".

Claudio Ruggiero