Parvapolis >> Cultura

San Felice. Adozioni e casi letterari. Stefano Zecchi: «È uno dei gesti più generosi che si possa fare, restituire al bambino un suo diritto»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Stefano Zecchi, ultimo ospite della rassegna organizzata dal Circeo Park Hotel. «Amata per caso» racconta la storia di Malini, una bambina nata tra le aspre regioni del nord dell'India in una famiglia poverissima. Ha soltanto sette anni quando la madre decide di venderla per pochi soldi a un uomo che si rivela subito curioso e inquietante. Da quel momento ha inizio per la piccola un imprevedibile odissea, scandita da avventure, colpi di scena e da situazioni di profonda commozione, fino a quando viene adottata da una famiglia italiana. Un amore voluto e costruito... «È la storia dell'amore di questa bambina per la sua terra, la difficoltà di abbandonare la sua famiglia e l'amore che incontra, ricostruendo la propria identità». Il percorso dell'adozione è qualcosa di traumatico per lei? «È uno dei gesti più generosi che si possa fare, vuol dire restituire al bambino un diritto elementare, quello alla famiglia. E questo comporta dei problemi». Quanto è importante in un romanzo entrare nel vissuto? «Fondamentale».

Elisabetta Rizzo