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Latina. Diamo ospitalità ai bambini di Beslan. Formalizzata all’Ambasciatore russo in Italia l’iniziativa di solidarietà partita da Zaccheo

Con una lettera inviata all’Ambasciatore della Federazione Russa nella Repubblica Italiana Aleksey Meshkov, il sindaco di Latina on.le Vincenzo Zaccheo ha formalizzato la volontà del Comune e di una serie di realtà istituzionali del territorio di avviare una concreta azione di solidarietà a favore dei bambini sopravvissuti al massacro di Beslan. Nella nota, il sindaco manifesta "la piena solidarietà della città di Latina e la vicinanza personale e dell’istituzione alle popolazioni così ferocemente colpite dalla violenza terroristica". «Le immagini dei bambini di Beslan vilmente colpiti a morte – scrive - rappresentano una delle pagine più buie della storia mondiale e resteranno per sempre testimonianza di una barbarie dalla quale dobbiamo attingere con vigore e determinazione forza e volontà per rendere sempre più incisivo il nostro impegno per la pace».
Il Comune di Latina sta studiando in particolare un progetto di accoglienza da concretizzare nel periodo natalizio, finalizzato a far trascorrere qualche giorno di serenità a quei piccoli indifesi così duramente colpiti. Sulla base delle indicazioni che giungeranno anche dall’Ambasciata, prossimamente si svolgerà un incontro per definire i contorni del progetto. Ai sindaci che nella giornata di ieri hanno manifestato la loro disponibilità a partecipare all’iniziativa e cioè: Gino Cesare Gasbarrone (Sonnino), Angelo Tomei (Roccamassima), Pompeo Paolo Verzili (Aprilia), Salvatore Schintu (Sabaudia), Stefano Nardi (Terracina), Giuseppe Mochi (Pontinia), si sono aggiunti oggi Mauro Carturan (Cisterna) e Tommaso Bianchi (Cori). Altre adesioni di Comuni sono in arrivo e si aggiungono a quelle di tantissimi cittadini che intendono affiancare personalmente le istituzioni in questa gara di solidarietà "che – commenta il sindaco Zaccheo – conferma il grande cuore e la stupenda sensibilità della nostra gente".

Andrea Apruzzese