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Latina. Xdono. Giorgio De Marchis: «La panchina di Tiziano Ferro Zaccheo la metta al Museo Cambellotti». Una mozione in consiglio...
«Mentre in Provincia si registra un calo vertiginoso dell'occupazione, mentre le grandi
opere del Comune naufragano, il Sindaco Zaccheo, anziché cercare di dare una risposta
concreta alle esigenze reali della città, impiega le sue energie tentando di
spettacolarizzare qualsiasi evento». Spiega Giorgio De Marchis, consigliere comunale
dei Democratici di Sinistra:
«Il risultato è che, nelle sedi istituzionali, da oltre due anni non si parla più dei
problemi economici, non si affrontano i nodi spinosi dell'urbanistica, ma si continua a
dibattere di improbabili marce della pace o "della vita" -come Zaccheo le ha ribattezzate-
oppure della "panchina di Tiziano Ferro".
Sicuramente, per età e per gusti musicali, non appartengo alla schiera degli ultras di
Tiziano Ferro, anche se, riconoscendo le qualità ed il prestigio del giovane artista,
sono contento del successo raggiunto da un giovane di Latina.
Proprio per questo, penso che sia utile, a Tiziano Ferro come alle istituzioni, che ognuno
resti nel suo campo.
Pertanto proporrò, mediante una provocatoria mozione in Consiglio comunale, che la panchina
di Tiziano Ferro venga spostata all'interno del museo Cambellotti. Così, nel caso gli
eredi dell'Artista riuscissero a riprendersi le opere date in comodato al Comune, il Museo
potrebbe diventare un luogo di culto per i fan di Tzn.
Spero che la discussione di questa mozione concluda la fase dell'assenza della
politica dalle aule del Consiglio comunale e, soprattutto, ponga un freno al degrado
dei toni della politica, impressi da Zaccheo in questi anni. Mi auguro che la politica
di Latina possa ritrovare i giusti toni, e la necessaria misura e serietà, perché
dinanzi abbiamo una situazione grave, che deve essere affrontata da una classe dirigente
seria e capace, che pensi a risolvere i problemi e non a perdersi in diversivi».
Andrea Apruzzese
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