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Latina. Risorse idriche, un tavolo permanente. Riccardo Spagnolo: «Basta con le chiacchiere, cominciamo insieme a costruire». I progetti

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Riccardo Spagnolo, presidente del Consorzio di Bonifica di Latina. Quale il ruolo del Consorzio nel Tavolo Permanente per le risorse idriche? «L'impegno è quello di ampliare la sua sfera e il suo ruolo nell'ambito del Tavolo, dando l'input giusto perché con le sinergie si trovino le soluzioni al problema dell'acqua. Il problema lo conosciamo: la denuncia non credo debba essere più fatta, ne abbiamo parlato già tanto, il problema esiste, è grave, poi ce ne dimentichiamo quando l'acqua in qualche modo rifiorisce, ma soluzioni non sono mai state apportate. Il Tavolo riunisce tanti soggetti, sia privati sia pubblici, sia del mondo associativo, che in definitiva è il mondo che utilizza la risorsa acqua. Credo che tutti insieme si possano già oggi dare le soluzioni che la gente sta aspettando. Non va sottovalutato il problema e non va assolutamente dimenticato che abbiamo sofferto per un paio di anni problemi di siccità notevoli. È vero che il grosso dramma si è verificato per l'agricoltura; è vero anche che ci sono stati paesi della Provincia di Latina dove l'acqua veniva razionalizzata. Siamo su un territorio dove l'acqua per assurdo ancora c'è, ma la mandiamo al mare. Soprattutto d'estate, ne mandiamo tanta al mare. Una politica giusta, in sinergia con la Provincia, con la Regione e con tutti i soggetti, penso che ci possa portare a fare degli investimenti per trattenere quest'acqua, per creare dei bacini artificiali, delle risorse per il mondo agricolo, per il mondo industriale, di acqua di qualità. Credo che ormai non si debba più parlare, bensì iniziare a realizzare qualcosa di costruttivo. Voglio concludere dicendo che sull'acqua deve finire la logica degli interessi: l'acqua è un bene comune a tutti dove la logica che ci deve governare è quella del rispetto del diritto di chi utilizza quest'acqua».

Andrea Apruzzese