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Latina. Fini contestato alla Sapienza. Alessandra Mussolini: «La solidarietà di oggi è soltanto ipocrisia. A noi ci trattarono molto peggio»

«In altre occasioni, tante, purtroppo, nelle quali sono stati negati i più elementari diritti civili e politici in Italia vi è stato un silenzio assordante da parte di chi oggi esprime solidarietà per un non evento». Lo afferma Alessandra Mussolini, leader di Alternativa Sociale, commentando le reazioni del mondo politico alle contestazioni che hanno indotto Fini a rinunciare ad intervenire ad un convegno alla Sapienza. «Quando ad Alternativa Sociale - ricorda la Mussolini - è stata impedita con la violenza la raccolta di firme per la campagna elettorale delle europee, mentre in Parlamento si faceva una legge ad hoc per un partito di governo, o sono stati minacciati gestori che avevano dato i loro locali per nostre manifestazioni o quando le sale che ospitavano nostri incontri sono state cosparse di letame e vermi, tutti zitti, in complice silenzio». «La solidarietà di oggi - conclude - è ipocrita ed è la stessa che ha permesso fino ad oggi che l'impunità fosse regola. Chi la fa, l'aspetti».

Elisabetta Rizzo