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Fondi. Piano del Commercio. Salvatore De Meo: «Forza Italia non può accettare suggerimenti gratuiti, sciocchi ed ambigui. Nemmeno da An»

La posizione di Alleanza Nazionale - manifestata per il tramite del suo capogruppo sulla stampa dello scorso 4 novembre - in relazione alla bozza del piano commercio del Comune di Fondi risulta fuori luogo e priva di contenuti sostanziali. Infatti, sono circa due mesi che la bozza del piano commercio è allo studio dell'Amministrazione e già nella prima seduta della commissione consiliare competente l'Assessore alle attività produttive, Marco Carnevale, e le forze di maggioranza avevano espressamente ribadito che, per la sua particolare importanza, tale strumento di programmazione dovesse essere oggetto di maggiori approfondimenti e riflessioni, motivo per cui si invitarono tutte le forze politiche ad offrire il proprio contributo rappresentando le proprie posizioni in merito. Diverse sono state, poi, le commissioni consiliari in cui è stata di volta in volta approfondita la discussione ed integrata la documentazione richiesta per una migliore conoscenza della materia. Tutti i consiglieri, inoltre, in piena trasparenza, possono accedere agli atti dell'Amministrazione; se vera volontà ci fosse stata di approfondire la materia - come è successo in altri casi - i consiglieri più "premurosi" avrebbero potuto acquisire tutta la documentazione necessaria. Finora, e sono passati due mesi, nessuna posizione è stata espressa da Alleanza Nazionale per il tramite del suo capogruppo che oggi invece, ritiene opportuno appellarsi ad uno spirito supremo di legittimità giuridica e invitare l'Amministrazione a non commettere errori, con toni che rilevano la propensione a ridurre il dibattito politico a semplice ed inutile "piazzata" Il suggerimento di Alleanza nazionale gratuito e quanto meno ambiguo viene, pertanto, rispedito al mittente perché questa Amministrazione ha sempre operato nel pieno rispetto delle leggi. Basta con il propagandiamo! Se le forze politiche vogliono avere un ruolo significativo nell'amministrazione di questa città lo facessero con cognizione di causa prendendo posizioni politicamente serie senza confondere le idee ai cittadini. Cosa ne pensa Alleanza Nazionale ed il suo capogruppo in merito alla bozza del piano commerciale, al di là della sua preoccupazione di legittimità che conferma un'analisi superficiale e sommaria del problema ed una chiara volontà di non esprimere una propria posizione sul futuro commerciale della nostra città? Questa Amministrazione, contrariamente a chi blatera strumentalmente, è da tempo impegnata nello studio degli strumenti per adeguare l'attuale rete distributiva commerciale, come previsto dalla legge, e lo farà, come sempre, nel pieno rispetto delle esigenze del territorio e degli indirizzi normativi imposti dal legislatore, assumendosene le responsabilità che certamente contraddistinguono il suo operato.

Rita Bittarelli