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Latina. I Verdi sulla via dell'integralismo. Fabrizio Vitali: «Sì alla chiusura anticipata delle discoteche». E il partito cambia Dna...

«Ad ognuno il suo, Pub e sale da ballo devono, ognuno secondo la propria tabella di riferimento fornire servizi diversi e non entrare in concorrenza tra loro sulla stessa offerta merceologica. Ma sia l’uno che l’altro tipo di offerta devono consentire ai nostri ragazzi di passare in serenità le serate del fine settimana. Chiusura anticipata alla quale corrisponda l’apertura anticipata dei locali, servizio e assistenza, controllo e poi prevenzione sugli effetti deleteri delle esagerazioni che spesso vedono protagonisti i nostri ragazzi e preoccupati i loro genitori». L'ultima firma sul registro del proibizionismo, ironico paradosso, è di un movimento che nacque liberale: i Verdi. Dopo la posizione equivoca in tema di politica estera e l'estrema strumentalizzazione della guerra in Iraq, un altro strappo con una tradizione con cui, evidentemente, non vogliono più avere a che fare.

Mauro Cascio