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Pontinia. Il dissesto fantasma. Alessandra Silvestri: «Triste spettacolo vedere destri e sinistri che si rimpallano responsabilità»

«Da un anno e mezzo noi cittadini di Pontinia - afferma Alessandra Silvestri, coordinatrice provinciale di Libertà di Azione - viviamo una telenovela nella quale, pur susseguendosi colpi di scena, la trama resta immutata. Tutto ciò è ricollegabile al dissesto finanziario del suddetto comune e al palleggiamento di responsabilità tra un ex sindaco e un sindaco in carica decisi a difendere esclusivamente le loro scelte. Mochi parla di atto dovuto ai cittadini, sa, però, cosa pensano i cittadini? Tombolillo parla delle magnifiche innovazioni e delle nuove strutture della sua amministrazione; la piscina, per molti cittadini scomoda; il palazzetto dello sport, che non ha ottenuto l'agibilità perché sottodimensionato rispetto alle norme di legge; un rinnovato teatro, inagibile, esteticamente stravolto nell'aspetto originario che ha subito un restauro "scellerato" e con un sipario di rara bellezza che nessuno sa dove sia; i marciapiedi, disastrati dove non mancano. Mochi ha detto che la vecchia amministrazione ha sprecato alle nostre spalle, ma lui , consigliere di minoranza, cosa faceva in quel momento? Ora c'è il dissesto o forse no, ma intanto, in un Comune che dovrebbe vivere di agricoltura, gli agricoltori non vivono, le aziende zootecniche sono allo stremo per le quote latte. La fine dell'anno si avvicina con quel che comporta INPS, banche, consorzio di bonifica il Sindaco cosa offre? Uno specchietto per le allodole: i "Sapori Pontini". A Pontinia non esistono più amministratori che risolvono i problemi dei cittadini, ci sono soltanto cittadini che devono assistere allo spettacolo dei quei politici, ell'una e dell'altra parte che, compiaciuti, si guardano l'ombelico».

Mauro Cascio