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Latina. Paradossi circoscrizionali. La strana iniziativa di Marilena Sovrani. Puntelli: «Diventa un evento da pubblicizzare persino l'ordinario»

«L'ordinaria pulizia dei quartieri diventa un evento straordinario da pubblicizzare». Spiega il consigliere Aniello Puntelli: «La presidente della seconda circoscrizione, Marilena Sovrani, firma un volantino informando che dal 29 novembre al 4 dicembre 2004, nel suo collegio elettorale, si farà un intervento di pulizia straordinaria, che consiste nel lavaggio dei cassonetti e della pulizia delle aree dove gli stessi sono allocati. È forse un evento pulire i cassonetti o è un servizio dovuto visto che è pagato profumatamente (tra i più cari d'Italia, 18 miliardi di lire) dai cittadini di Latina? Enfatizzarlo come un fatto straordinario non è forse una manovra per recuperare il malessere dei residenti della sua circoscrizione per le promesse fatte in campagna elettorale e non mantenute?? Ufficio postale, ambulatorio, vigili urbani, circoscrizione, anagrafe, marciapiedi, viabilità e sicurezza, temi di primaria importanza per la qualità della vita dei residenti, che tuttavia non trovano risposte malgrado le promesse fatte in campagna elettorale. O è forse la presidente Sovrani che di sua iniziativa ha commissionato alla ditta Latina Ambiente una pulizia straordinaria del quartiere al di fuori dal contratto e che quindi ella dovrà pagare personalmente? E' forse scritto nel contratto di appalto che i cittadini di Latina quando devono depositare le immondizie nei cassonetti devono farsi largo con i piedi tra le immondizie e turarsi il naso con le dita per non svenire dalla puzza?? Bisogna uscire dalla logica della straordinarietà e dalle emergenze, basta con gli annunci e le promesse: i cittadini di Latina hanno il diritto di vivere in una città pulita e decorosa in tutti i suoi quartieri, Nuoya Latina compreso. Siamo cittadini e non sudditi e in quanto tali non dobbiamo ringraziare nessuno per un diritto che ci è dovuto».

Rita Bittarelli