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Latina. Provincia, un ente ingessato. Fabrizio Vitali: «L'unica cosa che davvero funzione bene sono i regali di miliardi fatti al Vescovo...»

Eletti dai cittadini per gestire la politica della Provincia di Latina che certo non si occupa di cose di poco conto. Bloccati nelle proprie funzioni di risolutori e determinatori per sicurezza nelle strade pontine, per gestione economica e ambientale dei rifiuti, per tutela del territorio e delle acque, per supporto all'istruzione in edilizia scolastica, per la formazione e tutela dei lavoratori a rischio occupazionale. Bloccati dalle beghe che i partiti di maggioranza in provincia di Latina mettono in piedi e che non fanno riferimento al miglior vantaggio per la collettività ma alla ripartizione di posizioni di potere. Fabrizio Vitali va giù duro: «Alleanza Nazionale e Forza Italia si contendono la guida di una provincia che aspetta da troppo tempo politiche e determinazioni vere. Alleanza Nazionale, Forza Italia e i loro alleati ottengono la fiducia dei cittadini della provincia pontina, ma questi vengono ripagati con il non governo ora e con il malgoverno quando decidono che è il momento di mettersi al lavoro. Ne è prova la politica sui rifiuti : al posto di dire sì al massimo vantaggio per la collettività con creazione di posti di lavoro, diminuzione della tariffa, e abbattimento di impatto ambientale con la raccolta differenziata, viene detto si a un bruciatore in grado di mangiare l'80% dei rifiuti prodotti in provincia. Ne sono prova gli affari Intermodale e Terme. Ne è prova la gestione ex Rossi Sud Ne sono prova le regalie fatte alle diocesi che sanno solo di operazione pre-elettorale, ma che siamo certi, a questo punto, vengano messe a maggior frutto dal clero che non da questa maggioranza. Il blocco dell'attività dell'ente provinciale dimostra però scarsa responsabilità da parte di chi ha un debito nei confronti del cittadino per essere stato investito del compito di governare e di farlo bene. Ci rincorrere però il dubbio : ci dobbiamo aspettare che il centro-destra torni subito a compiere il dovere di governare o paradossalmente che continui a non farlo per non dover poi rincorrere errori difficilmente sanabili?».

Andrea Apruzzese