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Atletica. Fidal: Mansutti confermato presidente provinciale

In linea con tutte le federazioni sportive anche l’atletica provinciale ha effettuato l’assemblea elettiva delle società per il prossimo quadriennio olimpico, presso la sala "Ulisse" dell’hotel Maga Circe di S.Felice Circeo. Elevata la percentuale partecipativa, con il 90% degli affiliati presenti al convegno che è stato nobilitato e legittimato dalla presenza di illustri personaggi del mondo sportivo ed atletico quali il presidente del Coni Gianni Biondi, il fiduciario provinciale del gruppo giudici, Leandro Tortora e quello regionale Luciano Gambardella, dal dirigente nazionale Fidal, Luigi D’Onofrio e dal dirigente del Centro Preparazione Olimpica, Gianni Di Nucci. Probabilmente il presidente uscente, il dottor Franco Mansutti, dalle elezioni dello scorso maggio ha lavorato bene, dal momento che tutte le società aventi diritto a voto, lo hanno di confermarlo con un plebiscito al timone dell’atletica targata Latina. "Sono particolarmente felice e motivato – ha detto a caldo Mansutti - per la riconferma alla guida provinciale della regina degli sport. Ci attendono quattro anni impegnativi sotto vari aspetti, in primis quelli promozionale ed organizzativo che già il 20 marzo ci vede protagonisti nell’organizzazione dei campionati italiani di corsa campestre under 15 ed under 17 a Sabaudia. Tra gli scopi che ci prefiggiamo il più ambito è quello di arrivare a creare un movimento atletico in ogni comune della provincia; dove non si riesce a far sorgere una nuova società almeno creare un interesse a livello studentesco, con iniziative coinvolgenti tutta la popolazione scolastica. Viviamo un momento in cui il ministero, con il ventilato dimezzamento delle ore di educazione fisica, tende a sminuire l’importanza dell’attività motoria giovanile; noi siamo fortemente convinti del contrario – ha concluso il presidente - e ci impegneremo perché in ogni ordine di scuole si torni a correre, saltare e lanciare: un trittico che rappresenta le basi dell’atletica, ma è fondamentale per tutti gli sport e non meno sotto l’aspetto dell’educazione alla salute e di un sano confronto sociale giovanile".

Giampiero Trivellato