Parvapolis >> Cultura

Latina. Caos e furòr naturale. Elio Antonilli: «Anche la vita frenetica di città può essere divertente. Basta prenderla con lo spirito giusto»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Elio Antonilli, in questi giorni impegnato in una nuova personale. Un'arte dai colori vivi, forti. Da dove nasce questa passione? «Da quando ero piccolo. L'istituto d'arte d'Isernia mi ha dato la possibilità di valorizzare le mie capacità. Con gli anni mi sono affinato, anche con l'esperienza fatta con l'insegnamento nei licei di Disegno e Storia dell'Arte. L'arte è libertà, rispetto alla geometria mi sono dato alla pazza gioia. Ora ho raggiunto la libertà interiore». Cosa ti ispira maggioramente? «Il caos, i fenomeni naturali, la ribellione. Pensiamo all'onda anomala. Queste cose le vivo, le vivo intensamente. Grazie alla maturità io vado avanti per la mia strada. Anche il caos della città può diventare un divertimento, se lo si prende con lo spirito giusto». L’allestimento, visitabile fino al 28 febbraio presso la Casa del Combattente in piazza San Marco a Latina, presenta una ventina di pezzi di diverso formato realizzati con tecniche miste tra l’olio e l’acrilico.

Andrea Apruzzese