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Basket. Cuomo. Si torna a vincere, ma Toni Trullo ha il dente avvelenato: «Le critiche si fanno a fine gara, sicuramente non durante...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Toni Trullo. Una partita importante contro il Pistoia. Finalmente si torna a vincere. Senza polemiche, ma c'era qualcosa da dimostrare, no? «Sì, dovevamo dimostrare a qualcuno che non eravamo quelli delle ultime gare. È chiaro che vorremmo giocare sempre così. Per il resto, ecco vorrei che i giudizi non ci siano a metà partita. Uno può anche dire: "Siete delle merde, avete giocato male". Ma dopo. Questo senza voler negare le nostre responsabilità. Questo è un campionato stranissimo in cui nessuno si sta distinguendo». Torniamo a questa partita. Gioco, tecnica, capacità difensive. Manca la rabbia... «La cattiveria c'è sempre. Dovremmo cercare di tirarla fuori più minuti possibile. Speriamo di essere una mina vagante». Cosa ha fatto la differenza? «Lo avete detto voi: probabilmente proprio la difesa». Ottimo Ragionieri... «Ognuno ha fatto il suo. Non esiste un leader. Sono tutti bravi giocatori. Ragionieri ha fatto una partita con gli attributi»

Elisabetta Rizzo