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Fondi. Regionali. Alfredo Picano (Forza Italia): «Alla politica utopica e demagogica della sinistra abbiamo sempre preferito quella del fare»
«Siamo alle solite... continue le critiche alquanto sterili di alcuni giovani esponenti
della sinistra». Commenta Alfredo Picano (Forza Italia):
«Veniamo descritti come giovani "senza dignità", abbindolati dal leader di turno, inchinati
al potere... "Roba da Ridere"!
È facile fare "demagogia" su problematiche complesse, ancora più semplice, è poi, cercare
di strumentalizzare l'opinione dei più giovani utilizzando la stampa come unico mezzo di
comunicazione con la realtà giovanile locale.
Non serve nascondersi dietro "falsi comunicati" pubblicizzando corsi di formazione illusori,
al fine di spostare l'attenzione su chi fino ad ora, ha saputo mettere a disposizione dei
giovani solo polemiche inutili e "divertenti girotondi".
Sentire affermazioni offensive, generalizzate e gratuite , fa maturare in ciascuno di noi
lo stimolo sempre più motivato a salvaguardare la politica delle scelte concrete che ha
contrassegnato e distinto in questi anni il percorso di una politica comune su tutto il
territorio nazionale, regionale e locale dell'On. Claudio Fazzone .
Non un "santo protettore", ma un grande leader, un vero uomo politico che ha saputo dare un
riscontro concreto in ambito provinciale: ci viene da ricordare "il Polo Universitario
Pontino", lo sviluppo del Turismo, Commercio, Agricoltura e soprattutto la valorizzazione
del patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
Questa è la grande sfida che noi giovani azzurri condividiamo e portiamo avanti con grande
forza e dedizione, tralasciando ad altri una dimensione utopistica di politica, basata solo
"chiacchiere e falsi ideali", senza promuovere un vero ed efficace programma da sottoporre
come alternativa ai nostri coetanei. È pertanto vitale la mobilitazione di noi giovani
per la riconferma della Giunta Storace e del Presidente del Consiglio, al fine di
non fermare il cammino intrapreso in questi ultimi anni, dando continuità e stimolo ad
un complessivo e lungimirante sviluppo territoriale.
Siamo promotori di una cultura politica che vada oltre il "consenso di favore", esprimendo
il nostro voto per chi veramente ha saputo cambiare la nostra città e la nostra provincia,
segno di una gioventù innovativa che vuole scavalcare le grette ideologie di politica
"favore/voto" portate avanti dai nostri coetanei negli anni passati. Questa è il propulsore
della nostra attività, questi sono i nostri obiettivi che ci faranno diventare la
nuova classe dirigente».
Elisabetta Rizzo
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