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Aprilia. Scoppio d'Amore e Guerra. Rocco Papaleo: «Sono sempre incontentabile e il teatro mi dà la possibilità di correggere. Il cinema no»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Rocco Papaleo in "Scoppio d'Amore e Guerra" di Duccio Camerini, lo spettacolo prodotto dal Comune di Latina e che sta girando tutta l'Italia. Il Sindaco è orgoglioso. A vent'anni dalla costituzione del Teatro è la prima produzione... «È andata bene, sì. Gl obiettivi che ci siamo proposti sembra siano stati raggiunti. Si piange, si ride». Noi lo abbiamo visto tante volte e la reazione del pubblico è stata sempre molto calorose. Ci sono state modifiche nel corso del tempo? «L'esperienza quotidiana apporta dei miglioramenti. È la natura del teatro. Puoi limare, aggiustare, arricchire di sfumature e di progressi. Da Latina ad oggi lo spettacolo si è evoluto». Tu tra teatro e cinema cosa preferisci? «Sono emozioni diverse. Io preferisco il teatro. Sono incontentabile e il teatro mi dà la possibilità di correggere. Il cinema no. Lui brucia tutto in una giornata. E rimane così tutta la vita. Puoi immortalare emozioni irripetibili. Ma anche banalità». Di te piace la spontaneità... sappiamo che il tuo piatto preferito è la parmigiana di melanzane... «Mai negato. Con la salsa di mia madre».

Claudio Ruggiero