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Latina. Quelli a cui rode il culo. Elisabetta Rizzo: «Mai vista una campagna elettorale di livello tanto becero. Io scelgo di non votare»

Caro Direttore avrei grande piacere di parlare dei meravigliosi spot eletorali che stanno infestando le reti televisive. Sento quasi un bisogno ancestrale di esprimere la mia opinione. Io guardo molto poco quest'oggetto dei desideri e dei misteri, oramai divenuto specchio di quel reale che forse non volgiamo vivere da protagonisti. In questi giorni si vede una carrellata di volti intelligenti e garbati, sorridenti di accondiscendenza, con sguardi teneri e rassicuranti, che ti chiedono semplicemente il voto. "Abbiate il coraggio delle vostre idee, io ne sarò portavoce" ( porta chi te pare, ma non la mia voce); "In mezzo alla gente, questo il mio motto" ( ma fuori campagna elettorale invece... dove stai?); "Prima eravamo in pochi..." ( e forse lo resterete, tranquilli). Tanti altri ce ne sono, ma giuro che mi sta venendo la colite. Ma come cazzo è possibile che ci ritengano tanto coglioni. Mauro, ma tu credi a quelle facce mascherate, a quelle voci stridule e tentennanti, a quelle frasi sputate e sporche di falsità. Mi riferisco a tutto il coacervo di politici che stringono le mani al mercato, senza distinzione di appartenenza politica. Pure i radicali mi hanno deluso, tentando un'accoglienza ndo coio coio, ricevendo in faccia solo manganellate e subendo l'ignominia del giogo politico. Oggi mentre guardavo gli spot dei candidati locali (volontariamente mi sono violentata, a mo di sadomaso ) mi veniva da ridere. Ma credono che abbiamo l'anello al naso o che stiamo tutti in posizione 90 gradi per ricevere il cetriolo nel..? Capisco che non esista via d'uscita, qualcuno dovrà pur essere eletto. Ma almeno ci risparmino queste cose blasfeme. Considerino un minimo il nostro quoziente intellettivo. Fanno tutti promesse, ma le cose non mi pare cambino molto. Ultimamente si parla tanto di termovalorizzatore, di raccolta differenziata. Bè, io propongo il riciclo. Cioè propongo di riciclare tutti i discorsi elettorali e gli spot. Tanto le cose che ci propinano sono sempre le stesse, ed in più ci sarebbe un grande risparmio di soldi pubblici. Unico consiglio, magari cambiare l'abbigliamento. Sapete, la moda si evolve e si aggiorna. In alternativa potremmo fondare al volo un partito, da me presieduto: "Quelli a cui rode il culo". Credo che riceverei il voto da quasi tutti.

Elisabetta Rizzo