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Latina. Quelli a cui rode il culo. Antonio Pennacchi: «Sapesse quanto rode a me che la Rizzo a ParvapoliS si mette pure a fare la qualunquista»
Chi volesse sentire - oltretutto dal vivo - un pensiero divergente dal peana di Ferdinando
Parisella su politica, città, rotonde, parchi e giardini, monumenti e, più in generale,
sul degrado ideologico e culturale di una "città nuova", può venire oggi, alle 17.30,
alla galleria Pennacchi. Ne parleranno Giorgio Muratore, Antonio Pennacchi e Domenico Di
Resta. (A differenza di Parisella, io voto Di Resta).
P.S. - Condivido però, con lo stesso Parisella, l'invito a schierarsi e a votare. Gli
atteggiamenti alla Rizzo - "A me mi rode il culo" - non solo sono qualunquistici, ma asociali:
sapesse quanto mi rode a me, soprattutto se vedo gente acculturata che dice: "A me non
mi riguarda, fate come vi pare". La Rizzo e ParvapoliS, invece di dare per scontato e
ineludibile che i politici rubino, non mantengano le promesse, mettano firme false, evadano
le tasse e si sottraggano alla legge - tutte forme di malcostume e criminalità a cui pure
ci siamo in qualche modo assuefatti - dovrebbero cominciare a preoccuparsi che adesso
gli entrano pure di notte dentro i computer. È questa la novità sconvolgente. Solo dei
pera-liberali come voi possono non coglierla. Il computer è oramai una parte del cervello,
della persona e della coscienza umana, perchè a lui, oramai, ognuno di noi delega ricordi e
funzioni che prima memorizzava in proprio, è un'estensione della nostra memoria. Ed è
la memoria, difatti, il fondamentum della coscienza e della personalità dell'individuo.
Se tu mi ci cominci a entrare di notte, stiamo messi bene, e peggio della violazione di
domicilio. È controllo delle menti. Se poi ci aggiungi le telecamere e i giardini alla
Guercio, sai dove cominci ma non sai dove finisci. Altro che "1984" di Orwell. Ci
pensasse bene un radicale come Cascio, liberale ed individualista. Questa volta -
dopo questi fatti - altro che Di Resta, gli converrebbe proprio votare Stella Rossa.
Antonio Pennacchi
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