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Latina. Bilancio. I Ds incalzano: «Il Sindaco Zaccheo non ha all'attivo, ancora, realizzazioni importanti». Ed ogni giorno meno forte...

Zaccheo si presenta all’appuntamento del bilancio 2005 senza poter segnare al proprio attivo realizzazioni importanti, che diano il segno di questa esperienza di governo: si conferma l’incapacità di governo del centrodestra, sempre più paralizzato dallo scontro tra A.N. e Forza Italia. Scrivono i Ds: «Dentro i due maggiori partiti si sta consumando, con tempi e modalità diverse, una resa dei conti che è il segno della profonda crisi politica che la sconfitta alle elezioni regionali sta facendo emergere. Il Sindaco e la sua maggioranza riportano il risultato negativo dell’elenco di decine di progetti di finanza, che sono rimasti lettera morta come era ampiamente previsto, dato che il progetto di finanza è stato utilizzato solo come espediente propagandistico. L’apertura registrata lo scorso anno su alcune proposte del centrosinistra è rimasta lettera morta, tranne che per l’utilizzo dei fondi per lo studio di fattibilità della metropolitana leggera di superficie, oggetto di emendamento del centrosinistra. Per il resto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo della Città non sono stati centrati, se non nella propaganda che ormai è sempre meno efficace. Questa maggioranza di centrodestra non ha più futuro nella Città, sia per conclamata incapacità di governo, sia per non avere mai avuto un progetto condiviso per lo sviluppo di Latina. Da una parte Zaccheo è sempre meno “forte” nella maggioranza; dall’altra è in crisi il modello Fazzone che ha utilizzato Latina come pedina di scambio per altri obiettivi: la sconfitta alle regionali ne mette in crisi la leadership e apre una fase di grande incertezza che non potrà essere colmata con il potere regionale. I gruppi consiliari dell’Ulivo hanno sottoscritto insieme tutti gli emendamenti presentando un impostazione di bilancio alternativa a quella del centrodestra, espressione dell’idea di Città che il Centrosinistra ha proposto e sta proponendo coerentemente per Latina, una città che deve aspirare ad essere moderna ed europea, che guarda al futuro, concentrando le risorse sulle opere strategiche per il suo sviluppo e sugli interventi per migliorare la qualità della vita dei quartieri. Cultura, sviluppo economico, servizi sociali e qualificazione urbana sono stati gli assi su cui si è snodata la nostra proposta di emendamenti, al fine di avere un bilancio che sia di supporto ad un disegno di sviluppo e di un’idea precisa di Città. Gli emendamenti sono coperti dalla riduzione di mutui o di spese».

Elisabetta Rizzo