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San Felice. Ufficio affrancazioni: il Sindaco snellisce le procedure

“Il lavoro svolto dalla commissione affrancazioni è stato encomiabile e prezioso. La loro attività ha permesso di definire l’iter attraverso il quale oggi i dipendenti comunali potranno esaminare e definire le restanti pratiche”. Questo il commento del sindaco Giuseppe Schiboni e dell’assessore alle affrancazioni Monia Di Cosimo in ordine allo scioglimento della commissione. “Dobbiamo ringraziare le persone che hanno lavorato questi mesi per arrivare a definire una problematica molto sentita dai cittadini. Il lavoro dei commissari ha dato i suoi frutti, grazie soprattutto all’esperienza e alle capacità del dott. Carmine Caputo, segretario comunale del comune di Sperlonga al quale abbiamo delegato il compito di curare la regia del gruppo di lavoro. Senza la sua esperienza e competenza nelle materie giuridiche difficilmente avremmo saputo raccogliere questi risultati”. Con il lavoro svolto dalla commissione ora gli uffici potranno celermente definire il lavoro delle pratiche di affrancazione. Grazie soprattutto a quell’iter definito che ha permesso fino ad oggi di sottoscrivere circa trenta contratti di affrancazione. Inoltre, ieri un altro procedimento è stato definito e sburocratizzato. Il certificato di destinazione urbanistica non verrà più richiesto e gli uffici provvederanno direttamente a richiederlo al competente settore. “La nostra filosofia – ha detto Schiboni – è sempre stata quella di essere dalla parte dei cittadini. Con questa ulteriore novità diamo esecuzione ad una norma di legge e rendiamo ancora più snello il procedimento delle affrancazioni. Rassicuriamo anche quanti nel passato per ottenere l’affrancazione hanno dovuto richiedere il certificato e pagare i diritti di segreteria. Le somme pagate saranno totalmente rimborsate sulla base di una semplice richiesta”.

Roberta Colazingari