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Rugby. Urp Posillipo. Domani semifinale play off

Domenica decisiva per l'Urp Posillipo Latina, che domani è chiamata a ribaltare il risultato dell'andata nella semifinale di ritorno dei playoff per la promozione nella serie B del rugby. Nella gara giocata sette giorni fa allo Stadio delle Tre Fontane, la Namau Roma si è imposta per 27 a 10, infliggendo all'Urp Posillipo un passivo superiore alla differenza vista in campo fra le due squadre. Inoltre i capitolini hanno messo a segno più di quattro mete, conquistando un prezioso bonus che costringerà domani il quindici latinense non solo a cercare di prevalere con oltre diciassette punti di vantaggio ma anche a dover siglare almeno quattro marcature, per superare il turno e giocarsi il salto di categoria in partita unica contro la vincitrice di un altro girone di serie C del Centro Italia. Le notizie che vengono dall'infermeria pontina non sono affatto positive: ancora fermi ai box Matteo Messina, Cristian Stevanella, Adolfo Colajacomo ed Adriano Sbordone. Tutti e quattro sono reduci da infortunio, e lo staff tecnico dell'Urp Posillipo valuterà domani mattina se saranno in grado di scendere in campo. Qualche speranza per Messina, mentre gli altri sembrano destinati a restare fuori, in particolare Sbordone. «Sono tutti giocatori fondamentali per l'economia della squadra – afferma il presidente del sodalizio pontino, Renato Salvato – e la loro assenza renderà ancora più impegnativo il nostro compito. La Namau è una squadra formata da atleti di esperienza che in passato hanno militato in serie A e B, dovremo mettercela tutta per superarli. L'impresa è ardua, ma è nostro dovere provarci». L'incontro, che avrà inizio alle ore 15,30 presso lo Stadio del Rugby di via dei Messapi a Latina – come sempre con ingresso gratuito – sarà arbitrato dal signor Ventura, direttore di gara di alto livello, abitualmente impegnato nelle partite di Top Ten, la massima serie del rugby. «La designazione del signor Ventura – aggiunge Salvato – ci offre le migliori garanzie dal punto di vista arbitrale. Abbiamo la possibilità di disputare un incontro in cui imporre il nostro gioco e mettere a frutto le nostre capacità tecniche: ora sta ai ragazzi dimostrare di valere la serie B».

Roberta Colazingari