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Latina. Quel che resta di Doolin Street. Serata di presentazione con Maria Corsetti e Roberta Colazingari. E in cantiere, forse, Doolin Street 2

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Roberta Colazingari e Maria Corsetti, dal vivo nel corso della serata di presentazione di "Doolin Street", l'appuntamento culturale più atteso dell'anno. Le "lettere a Mauro Cascio", scritte ogni settimana su ParvapoliS sono infatti diventate un libro che è letteramente andato a "ruba". L'arte, gli artisti, gli arredi urbani, gli assessori, nelle letture velenose della giornalista più impertinente dell'agro pontino. Che in un finale del tutto inedito finisce per prendersela anche con poeti, editori, tipografi, quasi-architetti, quasi-psicologi. "Doolin Street" vanta anche la prestigiosa firma di Antonio Pennacchi, che ha chiuso il volume con uno suo scritto inedito. E in cantiere, forse, Doolin Street 2. Mauro Cascio, incrociato nei corridoi della redazione, si lascia scappare un equivoco: "Vedremo". Maria Corsetti implora: "Lasciatemi riposare, che la mattina mi alzo alle 5 perché sto rifacendo il bagno a casa e ho i muratori".

Elisabetta Rizzo