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Roma. Premio Almirante. Mario Baldassarre: «Il suo partito ha saputo mantenere saldi valori e tradizioni fino a diventare forza di governo»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Mario Baldassarre, viceMinistro alle Finanze. Chi era Giorgio Almirante e cosa le ha lasciato? «È un personaggio di riferimento. Ma non per me, bensì per la Repubblica Italiana. Una destra che saputo mantenere fermi i suoi valori fino a diventare una destra di governo. E questo Premio Almirante è un punto fisso, per ricordare e proiettare questa testimonianza in un mondo che cambia ma che deve mantenere profonde radici sul modo di intendere la vita, la famiglia, la collettività». L'Eurostat ha dichiarato che la situazione italiana è difficile. Tutto vero? «Distinguiamo quello che ha detto l'Eurostat da quelle che sono le distorsioni e le manipolazioni. L'Eurostat ha confermato la solidità dei conti pubblici italiani. Il Governo aveva detto che il deficit pubblico nel 2003 era stato del 2,9% e nel 2004 del 3,0%. L'Eurostat dice che è del 3,1% Parliamo di quisquilie, pinzellacchere. Piuttosto c'è da dire che il governo di centrosinistra precendente aveva l'1-1,5% in più. Detto questo, la situazione è difficile. Se la crescita è bassa, come purtroppo è bassa, l'influsso sul deficit è scarso. Ma il dato su cui insistere non è il deficit ma la crescita dell'economia reale di un Paese».

Elisabetta Rizzo