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Pontinia. La colonia estiva non si svolgerà. Giorgio Libralato (Verdi): «Signor sindaco se risponde troppo spesso mi si intasa la posta»

Da alcune voci, sembra che quest'anno l'importante servizio della colonia estiva non si svolgerà. I Verdi di Pontinia chiedono al Sindaco se ciò corrisponde a verità e in tal caso di conoscerne i motivi. «I Verdi ritengono che questo servizio sia fondamentale per tutte quelle famiglie che hanno bambini piccoli, con entrambi i genitori che lavorano o che comunque per motivi familiari vari non sono in grado di accompagnare i bambini. Il mare con le sue qualità terapeutiche e preventive è una cura importante, consigliata per varie malattie e profilassi, la colonia rappresenta un ulteriore momento educativo, anche se basato sul divertimento, e sociale per sentirsi comunità. Se il problema di questo servizio è economico può essere risolto in 2 modi: aumentare il costo per le famiglie per coprire l'intero servizio; finanziare una parte del costo, per esempio annullando la delibera sul nucleo di valutazione che consentirebbe il risparmio di 15.000 Euro, oppure diminuendo dell'1,5% l'elevato compenso per lo svolgimento delle pratiche di condono (pari al 10% dell'intero incasso). Penso che i servizi sociali abbiano priorità rispetto ai 2 progetti di cui sopra. Poteva esserci un altro modo, quello di presentare un progetto apposito, usufruendo di una delle tante leggi e finanziamenti regionali o provinciali, ma non mi sembra che questa attuale maggioranza ne abbia prodotti molti di progetti e richiesta di finanziamenti (se ci sono stati siamo in molti a non esserne a conoscenza, in questo caso se me mandate una nota provvederò a diffonderla). In merito all'organizzazione, una volta risolta il problema economico come sopra, se le strutture comunali non sono attrezzate, il servizio poteva essere affidato alla Trasco, per venire incontro ai lavoratori che non vedono un futuro molto roseo, oppure alla Ludoteca, altra struttura in grave pericolo, oppure cercare nell'ambito delle Associazioni di Volontariato (a Pontinia sono circa 70). Anche se il problema non si risolverà, se ne poteva almeno parlarne. Ovviamente se il servizio è già stato programmato e le notizie sul mancato avviamento non sono vere, mi scuso per il disturbo». Ironica la chiusura: «Non continuate a rispondere alle mie domande altrimenti si intasa la posta».

Mauro Cascio