Parvapolis >> Economia
Latina. Le banche che cambiano. Bruno Durastante: «Il cliente rischia di rimanere disorientato. Ed il personale è estraneo alle dinamiche»
Davanti le Telecamere di ParavapoliS Bruno Durastante, segretario RSA della Banca Intesa -
Sinfub. La questione creditizia in questi giorni ha assunto particolari caratteri. Movimenti,
fusioni, gestione del personale. Questo movimento è sintomo di che?
«Io non voglio entrare in aspetti politici ed economici. Vorrei trattare solo il discorso
del personale e dei rapporti che si sono venuti a creare con la clientela. Gli impatti
sono di due aspetti. Ci troviamo di fronte a realtà che cambiano. Il cliente si trova con
cambi di logo e di riferimenti. E sono cose che sconcertano. Perché mutamenti di questo
genere, per quanto importanti perché aprono nuove prospettive, hanno bisogno di tempo per
essere metabolizzate. E poi il personale rischia di sentirsi estraneo ai valori condivisi
che lo hanno legato per anni alla banca. Anche questo è un aspetto psicologico di enorme
importanza e di cui spesso non si tiene sufficientemente conto. Nel mondo bancario ci sono
marchi davvero storici, anche di cento anni ed oltre. Pensiamo a un impiegato che ha passato
trent'anni della sua vita in questa "famiglia": si trova oggi in una realtà completamente
diversa. Non ci sono più i funzionari, la banca è persino organizzata in maniera nuova.
In questo momento è estremamente importante essere presenti, come sindacato. Rimboccarci
le maniche perché si affrontino questi cambiamenti con maggiore responsabilità»
Maurizio Camerata
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|