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Formia. Il Re è nudo. Il Nuovo PSI: «La Verifica chiesta dalla Margherita ha aperto una crisi profonda che si trascinava già da mesi...»

La verifica politica chiesta dalla Margherita ha aperto formalmente a Formia una crisi amministrativa che nei fatti si trascinava da diversi mesi. È questa l'ennesima riprova di tutta l'inconsistenza amministrativa e politica del sindaco Sandro Bartolomeo, dimostratosi "bravissimo negli annunci e nella dialettica politica fumosa" ma che alla prova dei fatti risulta incapace e inconcludente. Scrive il coordinamento del Nuovo PSI nel sud pontino: «Tutti i nodi di fondo della nostra città sono rimasti irrisolti ed aggravati. Dopo oltre 10 anni di chiacchiere e di polemiche ideologiche la Pedemontana è praticamente bloccata sulla carta mentre le strade esistenti intasate dal traffico stanno collassando il tessuto economico-sociale e la vivibilità stessa della nostra città; Il sistema portuale di Formia vive nella confusione più totale a causa delle "bizzarie poltiche e umorali" di Bartolomeo il quale la mattina dice sì alla realizzazione del nuovo porto turistico e la sera lo ostacola, salvo poi cambiare idea il giorno dopo. Qual è il risultato dei suoi atteggiamenti?Eccolo: dopo 13anni, la città di Formia si trova senza porto turistico e senza riconversione dell'attuale "ibrido" porto commerciale ; Mentre vengono sbandierate ai quattro venti improbabili iniziative di riqualificazione turistica, le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere della nostra città purtroppo continuano a chiudere ; La Società "Formia Servizi" che doveva gestire in modo moderno ed efficiente i Parcheggi ed i servizi portuali si è dimostrata un carrozzone antieconomico ed inefficiente; Il Famoso Piano Regolatore Generale che, attraverso urbanisti prestigiosi ed altisonanti, doveva cambiare il volto della nostra città è ancora chiuso nei cassetti di Bartolomeo; L'erosione della costa continua inesorabilmente a mangiare le nostre spiagge nonostante i tanti progetti sempre annunciati e mai realizzati; La "Rivoluzione" del Servizio per la raccolta ed il riciclaggio dei rifiuti che doveva avvenire con l'adesione, in pompa magna, alla Società' AMA di Roma la stiamo ancora aspettando, con la speranza che questa operazione non si ritrasformi in un ulteriore fallimento e con aggravi finanziario a carico dei nostri cittadini; La società mista a prevalenza pubblica(Aqualatina SpA), fortemente voluta da Bartolomeo durante la gestione regionale di Piero Badaloni, è oggi criminalizzata dallo stesso Sindaco in modo volgare e demagogico offendendo così l'intelligenza e la memoria storica dei nostri cittadini-consumatori! Le battaglie politiche e demagogiche di Bartolmeo sulla Provincia di Cassino, sulla Sanità, sul Termovalorizzatore , su Acqualatina ed il suo falso furore moralista stanno portando la nostra città nel più totale isolamento anche nei rapporti istituzionali con gli enti sovra comunali. La verifica politica e amministrativa che si è aperta non potrà sfuggire a questa triste realtà».

Andrea Apruzzese