Parvapolis >> Politica

Latina. Zaccheo: è crisi nera. Giancarlo Palmieri: «L'Udc chiede un riequilibrio di forze che tenga conto della sua forza elettorale»

Davanti del Telecamere di ParvapoliS Giancarlo Palmieri, consigliere comunale dell'Udc. Giorni di riequilibrio, di ridifinizioni di ruoli, di pesi, di uomini. Ed in questo quadro è tornato di attualità. La "crisi" di questi giorni ha radici lontane. Sono state le elezioni regionali a destabilizzare la Casa della Libertà. Oggi come vede l'Udc? E il partito unico, è ancora attuale? «I dati del 3 e 4 aprile hanno sancito quanto lei ha detto. Le maggioranze negli enti locali non ci sono più. E questo è un fatto. Ma un altro fatto è che se andiamo nel dettaglio c'è stato un calo di Forza Italia, una sostanziale tenuta di An ed un aumento dei voti dell'Udc. Non stupisce che oggi nei rapporti il nostro partito chieda più spazi. È un gesto di rispetto per l'elettorato che ci ha dato fiducia. È in discussione la credibilità del voto. La Casa della Libertà ne deve tener conto». Tradotto in parole semplici: è un gioco di poltrone? «A me risulta che il nostro segretario nazionale abbia a suo tempo rinunciato a sedersi nei banchi di governo. È una questione di linea politica rispetto ai bisogni della gente». Date queste premesse, sul banco di prova c'è anche la leadership della Casa della Libertà, sia a livello locale che a livello nazionale? «Berlusconi ambisce ad essere il regista del suo partito unico, non necessariamente il capo di governo». E a Latina? «Non abbiamo potere da vendere o da barattare. La nostra forza è la forza delle nostre idee, la forza di stare con la gente e di saperla ascoltare».

Elisabetta Rizzo