Parvapolis >> Politica
Terracina. Nucleare. Pecoraro Scanio: «La provincia di Latina è a rischio attentati. Obiettivi
sono le centrali. Occorre una sorveglianza seria»
Molta partecipazione all’iniziativa di Pecoraro Scanio e dei verdi a Terracina nell’ambito della campagna per le Primarie dell’Unione, non potevano mancare i riferimenti
al nucleare in una provincia che è interessata da 2 centrali nucleari: Sabotino e Garigliano.
All’incontro era stato invitato anche il primo antinuclearista italiano: l’avvocato Carlo Marcantonio Tibaldi, che non è potuto essere presente per motivi personali.
Pecoraro ha voluto comunque inviargli i saluti e i complimenti con una telefonata di incoraggiamento, di sostegno e di ringraziamento per l’opera di informazione e di
divulgazione svolta dall’Avvocato in quasi 50 anni di opposizione al nucleare.
Pecoraro ha promesso anche di far effettuare dai verdi della provincia di Latina un riconoscimento a favore dello storico impegno di Tibaldi.
Nemmeno a farlo apposta, in attesa di notizie richieste alla Sogin per la messa in sicurezza delle centrali, le cronache locali riportavano l’allarme terrorismo contro le centrali nucleari.
«Come più volte dichiarato dal Governo Nazionale, l’Italia è a rischio di attentati, quindi è stato richiesto di inserire, da un senatore leghista, le centrali nucleari tra i
siti dove ci deve essere una particolare sorveglianza addirittura dell’esercito.
Sul nucleare italiano e sulle centrali dimesse gravano anche i noti problemi dello smaltimento delle scorie nucleari, ancora non risolti».
Elisabetta Rizzo
|