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Latina. Alleanza Nazionale, la stagione dei buoni propositi. Luigi Gallo: «Dimostreremo
che abbiamo davvero a cuore la nostra città...»
Quella che sta per iniziare sarà una stagione politica molto intensa, che vedrà necessariamente sciogliersi tanti nodi come quello delle candidature alla camera, della crisi mossa da F.I. al Comune di Latina, degli assetti interni ad Alleanza Nazionale. Scrive Luigi Gallo:
«Al di la delle chiacchiere siamo arrivati al momento in cui i passi che si faranno capire chi realmente ha a cuore le sorti del proprio partito, della propria città, della propria provincia, e chi invece pensa solo al proprio tornaconto.
Sono molti infatti quelli che levano gli scudi contro l’influenza dei romani “colonizzatori”, per poi riportare a loro la scelta sugli assetti locali a causa dell’incapacità politica nel raggiungere un accordo.
Sempre più spesso poi i cittadini sono costretti ad assistere sulla stampa alle rotture, alle minacce e agli strali dei nostri politici in lite tra loro, per poi apprendere sempre sui giornali, di nomine, appalti assegnati, consulenze e quant’altro, tra gli stessi che fino a qualche giorno prima si lanciavano minacce o si erigevano a volto nuovo della politica.
È ora di finirla con queste messe in scena create ad arte solo per il proprio tornaconto personale, i cittadini sono stufi e vorrebbero vedere risolti i loro problemi quotidiani piuttosto che assistere a questi teatrini.
Con questa nuova stagione politica vogliamo portare Alleanza Nazionale ad un livello più alto di quello a cui l’hanno costretta i vertici, gli eletti in tutti i gradi e anche gli iscritti che non hanno mai fino ad ora avuto il coraggio di esporre il loro pensiero pensando solo a fare i propri interessi stando al servizio di questa o di quella parte politica.
Bisogna riaffermare il valore della politica come servizio e non più come scopo per il raggiungimento dell’interesse personale e in questa stagione politica questo sarà il nostro obiettivo, tirando fuori, se necessario anche il problema della questione morale di cui nella nostra provincia si dovrebbe ricominciare a parlare.
Basta con quei piccoli uomini che cambiano casacca o corrente ogni volta che gli si offre un prezzo più alto, devono andare via, questo non è il loro partito, e Latina e i suoi cittadini non meritano queste persone.
Latina ha un cuore che pulsa a destra ma noi stiamo facendo di tutto per perdere questo consenso.
Noi da tempo stiamo lavorando coerenti con quella che la nostra linea e con la consapevolezza di dover rendere un servizio ai cittadini e alla nostra città e forti solo delle nostre idee siamo riusciti a fare molto di più di tanti che alle spalle hanno consistenti risorse economiche.
Infatti per i residenti dei quartieri Nicolosi e Villaggio Trieste, dopo anni di lavoro e di impegno, siamo riusciti a far rientrare nei contratti di quartiere diverse opere che rivaluteranno quelle zone;
per Via Cicerone stiamo collaborando attivamente con il comitato dei residenti e stiamo risolvendo tutti quei problemi a cui fino ad ora nessun consigliere comunale ha saputo porre rimedio;
per i giovani abbiamo realizzato l’evento dell’estate, “L’isola che non c’e”;
per gli anziani, abbiamo destinato con la circoscrizione un fondo che ha permesso loro di ampliare le iniziative sociali.
Questo è il nostro modo di fare politica tra la gente e con i fatti, e questo è quello che oggi ci chiede la gente i fatti, di parole se ne dicono fin troppe.
Per quanto riguarda le prossime politiche noi siamo i primi già da ora a voler difendere in ogni modo la nostra rappresentatività in parlamento, forti dell’idea che il peggiore dei nostri sarà sempre meglio di chi si candida in un collegio solo per la certezza del risultato, pronto poi a dimenticarsi presto del territorio che lo ha eletto.
E’ ora di cominciare a fare sul serio, è ora di riportare la politica pontina ad un livello superiore e questo si può fare solo elevando il livello dei politici, togliendo gli indegni e lasciando spazio a quei giovani che sul campo hanno dimostrato di saper essere dirompenti e propositivi con le loro idee e con i fatti.
Noi ci crediamo e questa sarà la nostra sfida».
Elisabetta Rizzo
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