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Latina. Bye bye laicità. Daniele Capezzone: «A Pera andrebbe il Premio Goffredo di Buglione, un omaggio sentito a un aspirante crociato...»
«Se non fossero in gioco cose serissime, e se a parlare non fosse la seconda carica dello Stato, ci sarebbe quasi da sorridere delle ultime sortita del Presidente del Senato, che ho ascoltato da Rimini grazie a Radio Radicale». Osserva Daniele Capezzone, segretario
nazionale di Radicali Italiani:?«E invece, niente da fare. Neppure gli inviti alla cautela provenienti dallo stesso papa Ratzinger, neppure il no di Benedetto XVI agli "scontri di civiltà" hanno potuto qualcosa contro la foga di Marcello Pera.??A lui può essere dunque assegnato un ideale "Premio Goffredo di Buglione": un riconoscimento al più convinto "aspirante crociato". Meriterebbe di ricevere in dono un cavallo a dondolo e uno scolapasta da calare in testa a mo' di elmetto.??Ha fretta Pera, ha fretta: e si sbriga a far suo l'attacco di Buttiglione contro la libertà sessuale; ribadisce (aggiungendo gaffe a gaffe) l'attacco alla sovrana scelta del Parlamento spagnolo sulle coppie di fatto; aggiunge (new entry, diciamo così) un attacco all'aborto; si scaglia contro la stessa possibilità di sottoporre al popolo sovrano, per via referendaria, i temi delle libertà civili. Nel suo zelo neo-sanfedista, infatti, ha qualificato come "proterva e arrogante" la stessa possibilità di rimettere ai cittadini la decisione sulla libertà di ricerca scientifica e di cura.??E sta qui il passaggio più inquietante: l'attacco allo stesso principio democratico del voto; la sua subordinazione ad una "verità" che qualcuno si arroga il diritto di stabilire per tutti. Insomma, sempre più chiaramente avversarie di Pera sono la civiltà giuridica liberale, la tolleranza, la distinzione tra peccato e reato.??Un'ultima cosa.?Se può, eviti -almeno- di confondere i "neocon" (cioè i molti neoconservatori americani, che parlano e scrivono di cose drammaticamente serie) con la salsa "teocon" clerico-moderata in cui vorrebbe immergerci qui in Italia».
Elisabetta Rizzo
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