Parvapolis >> Politica

Latina. Pace fatta, chiusa la crisi. Vincenzo Bianchi: «Si è ottenuto quanto chiesto. Non abbiamo mai contestato il programma di Zaccheo»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Vincenzo Bianchi, vicecoordinatore provinciale di Forza Italia. La crisi sta per rientrare... «Io credo che in queste ore si può davvero considerare chiusa quella che era una verifica in atto. Oggi ci dovrebbe essere ufficialmente l'epilogo della ritrovata unità della Casa delle Libertà. Qualcuno dice che si poteva evitare, qualcun altro dice che si poteva chiudere prima. Io penso sia meglio fare le cose per bene. Anche perché alla fine della consiliatura mancano ancora due anni. Il rilancio dell'amministrazione comunale guidata da Zaccheo deve trovare risposte a quegli argomenti che noi abbiamo posto in essere da tempo». Un riavvicinamento dovuto a? «A quello che avevamo chiesto. Una maggiore visibilità e una maggiore collegialità nelle scelte politiche e negli indirizzi di governo. Una maggiore autonomia gestionale dei nostri assessori. Di questo si parlava. Si chiama coalizione non a caso». C'è qualcosa di particolare a cui tenevate particolarmente? «È meglio avere l'orso prima di dirlo. Importante era, ripeto, la collegialità. E il sindaco Zaccheo ne ha preso atto. Intanto c'è la presidenza del consiglio comunale come primo risultato. Ma alla base c'era questo desiderio di esprimere la nostra potenza politica. Va precisato che noi non abbiamo mai criticato il sindaco o il programma del sindaco». Ma la poltrona di De Monaco non è l'unica cosa. Tra le conquiste anche la presidenza della camera di commercio a Zottola, vicino a Forza Italia? «Io non vorrei etichettare nessuno. Non so se Zottola sia un militante di Forza Italia. Si è voluta personalizzare nell'ambito dei partiti una competizione che vede le categorie coinvolte. Va rivolto un plauso ad Alfredo Loffredo che ha ritenuto opportuno fare un passo indietro per fare in modo ci fosse una unica candidatura. Un segnale di crescita e di maturità». Nei prossimi giorni insomma è garantita la governabilità e la continuità amministrativa del comune di Latina... «Sicuramente. Non potevamo fare altrimenti. Lo facciamo nell'interesse nostro e dei cittadini».

Elisabetta Rizzo