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Latina. Gioventù più triste di un tempo? Graziano Lanzidei a Maria Corsetti: «Smettetela di romperci i coglioni con 'ste storie...»
Invio un contributo che rispolvero da un giornale d'istituto di
tanti anni fa, ancora oggi attuale. Scrive Graziano Lanzidei e lo
spunto è l'affermazione della Corsetti sulla tristezza dei giovani
d'oggi.
La firma era di un certo Joe McLinn Stone... un anomino pontino.
«L'invito che dovrei fare alla fine di questa lettera lo faccio
subito così chi è curioso leggerà fino in
fondo l'appello, chi non lo è risparmierà tempo: smettetela di
romperci i coglioni con 'ste storie. Che
non abbiamo ideali, che non sappiamo sognare, che pensiamo soltanto
alle cose materiali e che non
abbiamo valori e che non sappiamo divertirci. Siamo troppo
impegnati a pagare i vostri debiti. Ci avete
regalato lavori di merda nemmeno tanto sicuri. Vi alzate l'età
pensionabile così nemmeno vi levate dai
coglioni. Avete mangiato a più non posso i soldi vostri e quelli
delle generazioni future e adesso andate
in giro per le televisioni a fare i moralizzatori. Venti anni fa vi
prendevate a bombe molotov per ideali
che erano già falliti allora. Trenta anni fa vi siete iniziati a
fare le prime canne facendolo in barba ai
vostri genitori e agli esami vi eravate inventati il 18 politico
(davate in 5-6 un esame studiando qualche
capitolo a testa). I vostri padri, quaranta anni fa, avevano avuto
le prime esperienze sessuali con delle
prostitute nelle case chiuse e adesso tentate di rivalutare
l'esperienza mentre le vostre mamme
fingevano di essere vergini fino al matrimonio macchiando le
lenzuola con il sangue di qualche gallina
sgozzata. Gridavate libertà e uguaglianza e adesso siete pronti a
ritrattare anche che all'epoca
esistevate. Siete i figli viziati del boom economico. Siete quelli
con la puzza sotto il naso che avrebbero
dovuto insegnare a me e a tutti i miei coetanei come vivere al
mondo. Siete quelli che facevate i
compagni. Siete quelli che qualche anno dopo facevate i socialisti
rampanti. Siete quelli che adesso si
inventano riformisti, ambientalisti, animalisti ma per la pena di
morte nel caso venga coinvolto, in un
reato, un pedofilo o un extracomunitario. Siete diventati quelli
ultracattolici che se potessero tornare
indietro non scoperebbero prima del matrimonio e non fumerebbero,
che non nominerebbero il nome
di Dio invano e che, per carità, non s'azzarderebbero a prendere
nemmeno una lira. Discorsi buoni solo
per chi ha già scopato, fumato, bestemmiato e rubato. Noi stiamo
pagando tutti i vostri sogni di merda
che appartenevano soltanto a voi, visto che adesso non siete
disposti a concederli al prossimo. Noi
stiamo cercando di sgomitare per prendere in mano questa società
che vi tenete stretta.
E se un giorno questo pianeta potrà avere un futuro, sotto
qualsiasi punto di vista, dovrà dire grazie
soltanto a noi.
Quella che voi avete sempre, con disprezzo, chiamato la Generazione
X».
Mauro Cascio
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