Venerdì 02/05/2025 | |
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Parvapolis >> Sport Vela. Sabaudia. Un campionato del mondo senza barriere La Scuola Vela Sabaudia è diventata la sede italiana di Sailability, un'organizzazione internazionale presente in 20 paesi che si dedica alla vela per persone con vari tipi di disabilità. Le imbarcazioni utilizzate sono gli Access Dinghy, prodotte in Australia da alcuni anni, e possono essere condotte senza rischi da persone anche con gravi limitazioni, tanto che esiste un prototipo, chiamato Liberty, che può essere governato utilizzando solo il fiato. I Liberty, comunque, sono derive semplici, con randa e fiocco autovirante, dalla linea slanciata e con vele dai colori sgargianti. Le regate sono normalmente aperte a tutti, dando modo alle persone meno fortunate di competere alla pari con chiunque. La Scuola Vela Sabaudia, già assai nota per il suo impegno nella vela per persone disabili tanto da aver prodotto con il Cantiere Sabaudia Etica la prima barca a vela d'altura senza barriere e per aver insegnato a molti paraplegici ad andare in barca su piccole imbarcazioni 303 e Dream, è stata scelta come sede naturale per l'Italia di Sailability. Sabaudia, proprio per questo, diventerà il luogo dove sono nate le idee più coraggiose ed innovative a livello internazionale e dove la nautica avrà aperto tutte le vie del mare al mondo dell'handicap. Barche grandi e piccole, a vela ed a motore, stanno aprendo alle persone disabili un mondo nuovo e fantastico. Sabaudia sarà una città che presto sarà sinonimo in tutto il mondo di dinamicità creativa ed imprenditoriale a favore di tutti marinai in erba, sì, proprio tutti, nessuno escluso! Il presidente della scuola, nonché organizzatore dell'evento, visibilmente emozionato, dichiara:"Sono soddisfatto dei risultati a cui siamo arrivati, io e mia moglie Gabriella, che mi ha sempre sostenuto anche quando tutti mi prendevano per folle all'inizio della costruzione di Sabaudia Prima.ho passato intere giornate sul prototipo della barca sulla sedia a rotelle, solo così ho potuto verificare quali erano le reali barriere da abbattere all'interno di una barca". Alla domanda se è al lavoro con nuovi progetti risponde:" Si! ma diamo tempo al tempo, per ora viviamoci questo Campionato Mondiale". Rita Bittarelli |
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